Fukushima ha ormai contaminato quasi
1/3 degli oceani del pianeta
La contaminazione non si arresta e sono allo studio
nuovi piani sperimentali per arginare la fuga di radioattività
(verificate il disegno nell'ultimo di questi 4 articoli, il primo in ordine cronologico più vecchio ....)
Sono passati più di 4 anni dall'immane disastro che colpì il Giappone l'11 marzo 2011, quando uno tsunami causato da un forte terremoto disattivò l'alimentazione e il raffreddamento di tre reattori di Fukushima-Daiichi, provocando un incidente nucleare classificato al grado 7 dall'AIEA (Agenzia internazionale per l'energia atomica). Da quel giorno una grande quantità di materiale radioattivo si riversa giornalmente nell'Oceano Pacifico.
La contaminazione dell'Oceano Pacifico
Nonostante l'enorme massa d'acqua che lo forma - quasi 1/3 di tutte le acque del globo - che ha contribuito a diluire notevolmente la contaminazione, mantenendo la radioattività a livelli mediamente bassi, non si è riusciti a scongiurare la contaminazione dei frutti di mare presenti nell'Oceano Pacifico. Infatti, in seguito a campioni prelevati dall'AIEA, in base al progetto istituito dalla stessa per monitorare "il possibile impatto delle emissioni radioattive Fukushima nella regione Asia-Pacifico", nelle acque sono stati rinvenuti elementi di cesio, una sostanza radioattiva. Più di recente, ancora, sono state trovate tracce di cesio-134 e cesio-137 nei pressi di Vancouver, Canada. Come sappiamo, il materiale radioattivo può viaggiare in lungo e in largo trasportato dal vento e dalle correnti marine, quindi il rinvenimento delle tracce di cesio anche vicino alle coste del Nord America, contribuisce a creare un quadro allarmante della situazione.L'incredibile proposta dell'AIEA
Come se non bastasse, la TEPCO (la società giapponese che gestisce l'impianto di Fukushima) ha di recente riferito di essere stata sollecitata, dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica, a prendere in considerazione lo scarico di acqua contaminata dal reattore di Fukushima-Daiichi direttamente nell'Oceano Pacifico. A quanto riferiscono gli addetti ai lavori, tale proposta si baserebbe sul fatto che ci sono troppi serbatoi contenenti acqua contaminata sparsi sul territorio della prefettura di Fukushima e, dato che questo potrebbe risultare nocivo per la decontaminazione della zona e per la popolazione, riversarla in mare con scarichi controllati e monitorati potrebbe essere la soluzione meno dannosa.I piani di contenimento
Dopo l'iniziale emergenza e gli strumenti utilizzati per arginare le fughe radioattive, sono allo studio tecniche sperimentali per cercare di arginare la continua contaminazione dell'Oceano che, come detto in precedenza, tuttora prosegue. Ultimamente, riferisce Giuseppe Onufrio direttore esecutivo di Greenpeace Italia, "È allo studio la costruzione di un muro di ghiaccio lungo un chilometro e mezzo attorno al sito, per ridurre a un terzo la quantità di acqua radioattiva che viene rilasciata nell'oceano. Il muro dovrebbe resistere sei anni, fino a quando i noccioli dei reattori saranno stati sigillati. L'efficacia di quest'operazione, mai tentata prima, anche secondo alcune fonti ufficiali è tutta da capire e rappresenta l'assurdità della situazione di Fukushima, destinata a durare decenni".
Fukushima: i mezzi di disinformazione dominante insabbiano i segnali
di pericolo da radiazione che si diffondono sul pianeta ...
Sa Defenza
Sono passati più di quattro anni da quando il terremoto di Tohoku di
magnitudo 9,0 e conseguente tsunami catastrofico si sono abbattuti
sulla costa del Giappone sul Pacifico, scatenando una fusione delle
barre combustibili nucleari nella centrale di Fukushima Daiichi.
Le radiazioni si stanno riversando in mare, contaminano la terra, e aria da oltre 1500 giorni, ma, non è ancora nato alcun senso di urgenza, ne da parte del governo giapponese ne dei leader mondiali, per affrontare seriamente questa inestinguibile catastrofe.
Tutti gli sforzi per fermare la crisi nucleare e la gestione della situazione del territorio, la ripulitura dalle radiazioni, sono state lasciate nelle mani della TEPCO, la società energetica Giapponese, che ha dimostrato più volte di essere inetta e impreparata ad affrontare un disastro di questo genere.
I media mainstream , da parte loro , sembra siano complici dell'insabbiamento degli effetti che le radiazioni di Fukushima
stanno avendo sul nostro ambiente e sulla salute umana e animale, e
insiste sulla omissione di più notizie in merito, e sottovalutano
stupidamente le relazioni della ricaduta radioattiva.
Ad esempio, la CNN, su una ricerca su 'Fukushima' ha riporta solo 6 uniche volte in tutto l'anno solare del 2015 fino ad ora le problematiche relative alla catastrofe ancora attiva. Due di questi report si concentrano su filmati sensazionalistici dei robot sottomarini che assistono nella rilevazione delle radiazioni. Un terzo report è ironicamente basato sul fallimento e la perdita di un primo robot subacqueo. Il 14 aprile, la CNN ha trasmesso un altro video con 11 segmenti brevi dal titolo 'Nuovo sguardo all'interno di Fukushima, " e si è concentrata soprattutto sugli effetti dello stile di vita dopo il disastro nella prefettura di Fukushima. Il 24 febbraio 2015 la CNN manda in trasmissione un breve frammento intitolato ' Forte e continua dispersione di acqua radioattiva allarma la TEPCO a Fukushima', e includeva questa citazione:
Ad esempio, la CNN, su una ricerca su 'Fukushima' ha riporta solo 6 uniche volte in tutto l'anno solare del 2015 fino ad ora le problematiche relative alla catastrofe ancora attiva. Due di questi report si concentrano su filmati sensazionalistici dei robot sottomarini che assistono nella rilevazione delle radiazioni. Un terzo report è ironicamente basato sul fallimento e la perdita di un primo robot subacqueo. Il 14 aprile, la CNN ha trasmesso un altro video con 11 segmenti brevi dal titolo 'Nuovo sguardo all'interno di Fukushima, " e si è concentrata soprattutto sugli effetti dello stile di vita dopo il disastro nella prefettura di Fukushima. Il 24 febbraio 2015 la CNN manda in trasmissione un breve frammento intitolato ' Forte e continua dispersione di acqua radioattiva allarma la TEPCO a Fukushima', e includeva questa citazione:
Con l'acqua scaricata, vi è la probabilità che vi sia acqua contaminata, il sistema di regolamentazione ha lasciato che una parte di acqua altamente radioattiva sia passata dalla valvola del serbatoio. Si deve ancora scoprire la causa del guasto.
Il 20 gennaio 2015, la CNN ha pubblicato un articolo su un dipendente della Tepco morto cadendo all'interno di un serbatoio di accumulo dell'acqua della centrale a Fukushima.
Nella home page di
FoxNews.com, si possono vedere foto imbarazzanti di candidati
presidenziali su ISIS, su attacchi di squali , sparatorie nei motel e
indagini per omicidio, ma poco o nulla vien detto sull'impatto ambientale e la salute pubblica del disastro di Fukushima.
Una loro ricerca su Fukushima per il 2015 include un report datato 30 giugno che riguarda il solito robot chiamato 'Scorpion' che promette di far dare uno sguardo sul combustibile fuso all'interno del reattore.
'Fukushima' è stato
menzionato in un rapporto video di Fox News il 18 giugno 2015
concernente il prossimo robot 'Olimpic', e includeva una citazione, 'non da lo stesso entusiasmo come con Terminator o Genesis?'
Un report di Fox News parlava di uno spreco di circa $ 1,6 miliardi
nella pulizia del sito descritta il 24 marzo, seguita da una
ritrattazione pubblicata il giorno seguente per correggere un errore di
stampa su chi avrebbe sperperato i fondi. Il 9 marzo di quest'anno, Fox
News ha anche messo in onda un pezzo molto sintetico sull'anniversario
del disastro, concentrandosi sopratutto sulla prospettiva di nuovi
terremoti, tsunami, eruzioni vulcaniche che potrebbero causare
ulteriori danni alle infrastrutture nucleari del Giappone.
In questo articolo hanno fatto parlare della ricaduta radioattiva in corso, citato qui:
La radioattività rilasciata a seguito dell'incidente di Fukushima continua ad essere un problema per il sito, dice la Tokyo Electric Power Co. (Tepco), così pure la "pozza" radioattiva scoperta all'inizio di marzo sul tetto di uno degli edifici danneggiati. A fine di febbraio, gli ingegneri hanno anche rilevato un aumento della radioattività nelle acque di scarico, finite a mare.
L'11 e 12 giugno, Fox News ha 2 articoli sulla proposta di una 'roadmap' per ripulire Fukushima in 30-40 anni,
con vaghe ipotesi di come risolvere alcuni dei dei principali problemi
della centrale. A titolo di esempio, qui ci sono un paio di citazioni:
Il volume di acqua [radioattiva] cresce di 300 tonnellate al giorno. TEPCO filtra attraverso delle macchine per il trattamento e la rimozione della maggior parte di elementi radioattivi, e quindi conserva in migliaia di serbatoi separati il composto. Perdite d'acqua pongono problemi ambientali e rischi per la salute dei lavoratori. Esperti nucleari dicono che il rilascio controllato dell'acqua trattata in mare sarebbe la soluzione definitiva.
Le 1.573 barre combustibili [altamente radioattive e volatili] - sono per lo più utilizzati, ma alcune - sono considerate tra i più alti rischi dell'impianto, perché sono scoperte e non refrigerate all'interno dell'edificio del reattore. Per rimuoverle, devono essere tolti e sostituiti i tetti degli edifici con una copertura che impedisca alla polvere radioattiva di volare fuori. Ogni edificio è danneggiato in modo diverso e richiede un proprio progetto e attrezzature di copertura. Il governo e l'operatore dell'impianto Tepco sperano di avviare il processo nel 2018, tre anni più tardi del previsto.
Il 13 aprile, Fox News ha trasmesso con la CNN un
documentario circa la perdita del robot per la rilevazione delle
radiazioni. E il 9 gennaio, ancora una volta in concerto con la CNN, Fox
News ha trasmesso un report sulla morte del lavoratore Tepco caduto nel serbatoio dell'acqua.
Il più recente rapporto su Fukushima che si trova su MSNBC.com ricorre a più di un anno fa, e parla dell'anniversario della catastrofe di Fukushima nel 2014 in un breve pezzo di 186 parole (compreso l'autore).
CBSNews.com ha descritto in un articolo del 2015 l'impatto circa le ricadute radioattive sugli uccelli nelle vicinanze di Fukushima, che è in realtà il rapporto più completo sull'impatto ambientale su Fukushima che si possa trovare finora nei media mainstream nel 2015.
Anche sul popolare DrudgeReport.com la copertura della rete sulla catastrofe di Fukushima nel 2015 è molto soft e non riesce a portare all'attenzione gli impatti negativi sulla salute umana e ambientale.
Una ricerca sui loro siti rivela 10 collegamenti (con link 2 doppi) su Fukushima per il 2015, con un collegamento per l'arrivo di una contaminazione da Fukushima sulla costa del Pacifico degli Stati Uniti , e un altro collegamento a Independent.UK un report su l'importazione di prodotti giapponesi radioattivi in Gran Bretagna.
Dietro le lampanti omissioni
Nascondere ed omettere l'evento delle radiazioni di Fukushima, dalla stampa mainstream, è grave per la realtà che preme sulla contaminazione continua e in aumento, visto che già interessano il Nord America .
Molti piccoli e bizzarri disastri ecologici si svolgono continuamente, come le enormi morie di vita marina sulla costa del Pacifico degli Stati Uniti e del Canada, e la scoperta di materiale radioattivo di Fukushima nella nostra alimentazione, ma non vi è, per loro, alcuna connessione tra questi eventi e Fukushima nelle notizie dei mainstream.
Sui Media Indipendenti corre la notizia
Vi sono, tuttavia, molte notizie che escono da Fukushima e molte conversazioni che si svolgono su tema dell'impatto ambientale e sulla salute umana.
E' solo che non si trova nulla di tutto questo sui media mainstream, che senza dubbio sono fortemente influenzati dal settore industriale dell'energia nucleare e dal governo, sono apertamente coinvolti in uno dei più grandi piani di insabbiamento dei media di tutti i tempi.
Sappiamo che i media mainstream hanno il potere di radunare le orde d'oro in azione, come è evidente dalla loro promozione di una guerra razziale e della copertura sensazionale di ISIS e di altre minacce che il governo ha creato.
In effetti, i recenti
fatti di cronaca negli Stati Uniti dimostrano quanto sia malleabile
l'indignazione pubblica quando è desiderio dell'elite fare un importante cambiamento della politica o causare grande scalpore nel nostro tessuto sociale.
Prendiamo ad esempio gli sforzi dei media di spingere sui falsi problemi come il cambiamento di sesso di Bruce Jenner.
Quando si tratta di radiazioni nucleari, l'impatto che sta avendo sulla vita e la nostra alimentazione, l'istupidimento degli eventi nei media mainstream è eccezionale, il che suggerisce che semplicemente non vogliono che il pubblico conosca la gravità della crisi, e che non si preoccupano che noi tutti siamo avvertiti a sufficienza da prendere misure precauzionali.
Approfondimenti
Una rapida ricerca sul
web rivela che molte organizzazioni indipendenti stanno segnalando fatti
sugli impatti del disastro di Fukushima.
Per cominciare, visitate ENENews.com , FukushimaUpdate.com , e per un eccellente testo base sulle radiazioni nucleari, l'industria dell'energia nucleare e gli impatti su Fukushima, guardate questo colloquio informativo della dr Helen Caldicott, MD:
Terence Newton è uno scrittore di WakingTimes.com, dove è apparso per primo questo articolo.Si interessa principalmente di questioni legate alla scienza, alla mente ed alla coscienza umana.
COSA STA SUCCEDENDO VERAMENTE A FUKUSHIMA ?
DI ROBERT HUNZIKER
counterpunch.org
Fukushima sta ancora emettendo radiazioni, che si autogenerano,
incommensurabili, senza limiti, come un incorreggibile mostro Doctor Who
incontrato nello spazio profondo.
Fukushima passerà molto probabilmente alla storia come la più grande
“copertura” del XXI secolo. Governi e grandi aziende non si stanno
allineando con i cittadini su rischi e pericoli; allo stesso modo, la
verità intrinseca, come uno standard etico, comporta un rischio pari a
quello della colla che tiene insieme la verità e la fiducia nelle
istituzioni della società. Alla fine, questo è un esempio di come le
società falliscono.
Decine di migliaia di residenti a Fukushima rimangono in
alloggiamenti temporanei più di quattro anni dopo l’orribile disastro
successo nel marzo del 2011. Alcune aree fuori dal circondario di
Fukushima hanno ufficialmente riaperto ai residenti, ma molti di questi
sono riluttanti al ritorno a casa a causa dell’aumento della diffidenza
dovuto alle affermazioni del governo sul fatto che tutto sia a posto e
sicuro.
Parte di questa riluttanza ha a che vedere con i sintomi delle
radiazioni. È insidioso perché non può essere intercettato dai sensi
umani. Le persone non sono biologicamente equipaggiate per sentire il
suo potere, o vederlo, o ascoltarlo, toccarlo, odorarlo. Non è tutto,
accumula lentamente nel corso del tempo una moda vile che serve a
nascondere gli effetti fino a che non sarà troppo tardi.
La distruzione di Chernobyl riflette il futuro di Fukushima
Un esempio di come i media falliscono ha a che fare con il disastro
delle armi da fuoco, qui ci sono alcuni fatti di Chernobyl che non hanno
ricevuto sufficiente diffusione: più di un milione (1.000.000) di
persone sono già morte a causa dell’effetto Chernobyl.
Non solo, l’orfanotrofio Rechitsa a Belarus si è preso cura di una
vastissima fetta della popolazione costituita da bambini malati
terminali e con malformazioni. I bambini sono tra le 10 e le 20 volte
più sensibili alle radiazioni rispetto agli adulti.
La Children’s Home Zhuravichi è un’altra istituzione, tra le tante,
“dedicata” all’effetto Chernobyl: “La casa è nascosta nella campagna e,
anche oggi, la maggior parte delle persone di Belarus non è a conoscenza
di questi tipi di istituzioni” (Fonte: Chernobyl Children’s
Project-UK).
Un milione (1.000.000) di morti è un numero altissimo. Ma quanti ne
moriranno ancora? Circa sette milioni (7.000.000) di persone nelle
vicinanze di Chernobyl sono state colpite da una delle più potenti
esposizioni alle radiazioni nella storia dell’era atomica.
La zona intorno a Chernobyl è conosciuta come “La Valle della Morte”.
È stata aumentata da 30 a 70 km quadrati. Nessun essere umano sarà più
in grado di vivere in questa zona. Si tratta, in modo, in modo
permanente, di una terra morta.
Non è tutto. Ci sono 25 mila morti e 70 mila disabili a causa
dell’esposizione a livelli estremamente pericolosi di radiazioni per
aiutare a contenere Chernobyl. Il 20% di queste morti sono suicidi, a
prova del fatto che la lenta agonizzante “marcia mortale all’esposizione
radioattiva” è troppo grande da sostenere.
Fukushima- La Storia Vera
Alla fine del 2014, Helen Caldicott, ha tenuto un discorso su
Fukushima alla Seattle Town Hall (28/9/2014). La televisione Pirate ha
registrato il discorso; qui c’è il link
https://www.youtube.com/watch?v=4qX-YU4nq-g
La dottoressa Helen Caldicott è cofondatrice della Physicians for
Social Responsibility, e autrice/editrice di Crisis Without End: The
Medical and Ecological Consequences of the Fukushima Nuclear Catastrophe
(Crisi senza fine: le conseguenze mediche ed ecologiche della
catastrofe nucleare di Fukushima), The New Press, Settembre 2014. Per
oltre quarant’anni la dottoressa Caldicott è stata la raffigurazione
fisica della bandiera anti-nucleare e, come tale, viene considerate da
molte persone in tutto il mondo un “tesoro nazionale”. É affidabile,
onesta, capace.
Fukushima è letteralmente una bomba a orologeria sotto silenzio. Un
altro potente scossone e tutti gli inferni si potrebbero liberare. E non
è nemmeno lontanamente vicino a essere sotto controllo. Piuttosto è,
invece, totalmente fuori controllo. Secondo la dottoressa Caldicott, “è
possibile che Tokyo debba essere evacuata, dipende da come vanno le
cose”. Immaginatevelo!
Secondo il Japan Times dell’11 marzo 2015: “Ci sono stati una serie
di nuovi incidenti e problemi nella pianta di Fukushima nell’ultimo
anno, ed è necessario che affrontiamo la realtà di problemi che stanno
portando ansia e rabbia tra la popolazione di Fukushima, come è stato
spiegato da Shunichi Tanaka alla Nuclear Regulation Authority. Ancora,
Mr Tanaka dice che ci sono numerosi rischi che si possano verificare
incidenti e problemi di vario genere”.
In modo ancor più sinistro, Seiichi Mizuno, un ex membro del
Parlamento giapponese ha detto nel marzo del 2015: “Il problema più
grande è lo scioglimento dei centri di reazione… Abbiamo la
contaminazione delle acque sotterranee.. L’idea che l’acqua contaminata
sia, in qualche modo, bloccata nel porto è particolarmente assurda.
Fuoriesce direttamente nell’oceano. C’è indicazione di 40 aree hotspot
dove l’acqua particolarmente contaminata si immette direttamente
nell’oceano.. Stiamo affrontando problemi enormi senza prospettiva di
soluzione.” (Fonte: http://www.nuclearhotseat.com/2468/).
A Fukushima, ogni reattore richiede un milione di galloni d’acqua al
minuto per riscaldarsi, ma quando lo tsunami è arrivato i generatori
diesel sono annegati. Le unità 1, 2 e 3 si sono fuse per giorni. Ci sono
state quattro esplosioni a idrogeno. Poi, i noccioli fusi si sono
accumulati alla base dei vessel, forse dentro alla terra.
Secondo quanto detto dalla Dottoressa Caldicott, “Cento tonnellate di
terribile lava radioattiva sono già entrate nella terra o in un qualche
luogo con i vessel, che sono tutti spaccati e malmessi”. Nessuno sa
davvero dove risieda l’incandescente lava radioattiva. La temuta e senza
risposta domanda è: è la sindrome cinese?
A seguito della fusione del nocciolo, il governo giapponese non ha
informato la popolazione sui livelli ambientali delle radiazioni che
sono arrivate sull’isola. Sfortunatamente e accidentalmente, le persone
sono fuggite via dai reattori verso quelli che erano livelli più alti di
radiazione nell’isola al tempo.
Non appena il disastro successe, enormi livelli di radiazione
colpirono Tokyo. La radiazione più alta rilevata nell’area di Tokyowea
in Saitama con le radiazioni del cesio arrivate a 919.000 becquerel (Bq)
per metro quadrato, un livello quasi doppio rispetto alla “zona di
Chernobyl morta in maniera permamente con limite di evacuazione di
500.000 Bq”. (Fonte: Radiation Defense Project).
Per questa ragione, la dottoressa Caldicott raccomanda di non viaggiare in Giappone e non mangiare cibo giapponese.
Eppure, dopo il disastro di Fukushima, il Segretario di Stato Hilary
Clinton, ha firmato un accordo con il Giappone grazie al quale
continuerà a importare negli Stati Uniti generi alimentari. Quindi la
Dottoressa Caldicott invita le persone a non votare per Hilary Clinton.
Un pericoloso spericolato precedente non è abbastanza per lei.
Secondo Arnie Gundersen, una Advisor in campo energetico con 39 anni
di esperienza nell’ingegneria nucleare, come riportato nel The Canadian
nell’agosto del 2011 dice: “Il governo degli Stati Uniti ha pensato, con
una decisione ai massimi livelli del Dipartimento di Stato, così come
di altri dipartimenti, di prendere una decisione per minimizzare
Fukushima. In aprile, un mese dopo il terribile tsunami e terremoto che
hanno sconvolto il Giappone, inclusa la sua pianta nucleare, Hilary
Clinton ha firmato un accordo con il Giappone in cui è d’accordo a
proseguire con il rifornimento di cibo dal Giappone senza problemi e che
loro continueranno a comprarlo. Quindi, noi non stiamo testando il cibo
che viene dal Giappone.”
Comunque, in netto contrasto con gli Stati Uniti, in Europa Angela
Markel, con dottorato in fisica all’Università di Leipzing e attuale
cancelliere della Germania sta chiudendo tutti i reattori nucleari a
causa di Fukushima.
Forse un titolo di studio in fisica fa la differenza in come un
leader si approccia alla questione del potere nucleare. Certamente così
pare quando si mette in comparazione/contrasto i due leader in completo
pantalone, la Cancelliera Markel e l’ex segretaria di Stato Clinton.
Dopo che Fukushima è esplosa, i livelli ambientali delle radiazioni
nello stato di Washington sono aumentati di 40 mila volte rispetto al
normale, ma secondo la Dottoressa Cadicott, i media americani non si
sono occupati del “disastro in corso a Fukushima”. Quindi, chi potrebbe
saperlo davvero?
La Dottoressa Caldicott conclude il suo discorso nel settembre del
2014 dicendo: “A Fukushima non è finita. Ogni giorno, 400 tonnellate di
acqua altamente radioattiva finiscono nell’oceano Pacifico e vanno verso
gli Stati Uniti. Poiché la radiazione si accumula nei pesci la
prendiamo anche noi. Il governo americano non sta facendo test
sull’acqua, né sul pesce, né sull’aria. In Giappone le persone stanno
mangiando radiazioni ogni giorno.”.
Inoltre, secondo la Dottoressa Caldicott: “L’acqua piovana pulisce i
centri nucleari nel Pacifico. Non c’è altra via attraverso cui si possa
arrivare a quei centri, gli uomini muoiono, i robot si congelano.
Fukushima non verrà mai risolta. Nel mentre, la gente continua a vivere
in aree altamente radiotattive.”
Fukushima non verrà mai risolta perché “muoiono uomini” e i “robot si
congelano”. A orecchio, Fukushima è uno scenario in perenne
scioglimento radioattivo che letteralmente sta sul bordo di un
precipizio senza fondo in attesa di una spinta.
All-Clear Report delle Nazioni Unite
Un report delle Nazioni Unite (UNSCEAR) del 2 aprile 2014 sugli
impatti della salute a causa dell’incidente di Fukushima, ha concluso
che ogni effetto radioattivo indotto sarebbe troppo piccolo da
identificare. Le persone erano ben protette e ricevettero dossi basse,
molto basse, di radiazioni. UNSCEAR ne ha dato un report chiarissimo.
Confutazione del report UNSCEAR da parte dell’affiliata tedesca
dell’International Physicians for the Prevention of Nuclear War 18
luglio 2014 che ha preso le distanze dal report UN e con acume sostiene
che: “Il disastro di Fukushima è ben lontano dall’essere concluso.
Nonostante la dichiarazione di “cold shutdown” da parte del governo
giapponese nel dicembre del 2011, i disastrati reattori non hanno
raggiunto uno status stabile e anche l’UNSCEAR ammette che le emissioni
radioisotopi continuano ininterrotte. TEPCO 188 sta faticando con un
quantitativo enorme di acqua contaminata, che continua a perdere
nell’acqua e nel mare circostante. Grandi quantità di acqua contaminata
si stanno accumulando nel sito. Fallimenti dei continui rattoppi del
sistema di raffreddamento continuano a verificarsi. Il rilascio di
rifiuti radioattivi continuerà per molto tempo.”
“Entrambi i reattori nucleari danneggiati e gli stagni di carburante
contengono una gran quantità di radioattività e sono molto vulnerabili
in caso di prossimi terremoti, tsunami, tifoni o errori umani. Emissioni
catastrofiche di radioattività potrebbero succedere in qualunque
momento e l’eliminazione di questo rischio potrebbe impiegare decine di
anni.. è impossibile in questo momento storico riuscire a fare una
prognosi sugli effetti che il disastro nucleare di Fukushima avrà sulla
popolazione giapponese.. il report UNSCEAR rappresenta una sistematica
sottovalutazione e fa apparire una certezza scientifica come
un’illusione che oscura il vero impatto della catastrofe nucleare sulla
salute del pianeta.”
Per leggere il documento integrale del report UN: https://japansafety.wordpress.com/tag/saitama/
La radiazione di Fukushima e il Futuro
Mari Yamaguchi, Stampa Associata, 12 giugno 2015: “Quattro anni dopo
che un terremoto e uno tsunami hanno distrutto la pianta nucleare di
Fukushima, il futuro rimane una strada setacciata di cose irrisolte..
Gli esperti hanno già puntualizzato la localizzazione esatta di dove si è
sciolto il combustibile dentro ai tre reattori e lo hanno studiato
anche se hanno ancora la necessità di sviluppare robot capaci di
lavorare in maniera sicura in condizioni così radioattive. E lì c’è la
domanda di cosa fare con i rifiuti.. seri dubbi sul fatto che la pulizia
possa essere completata in 40 anni.”
“Sebbene l’incidente di Chernobyl sia stato terribile, riguardava
solo un reattore. Con Fukushima, abbiamo un minimo di tre reattori che
stanno emettendo radiazioni pericolose. Il lavoro necessario per
arginare questo incidente sarà di decine, centinaia di anni”, dice il
professor Hiroaki Koide della University Research Reactor Institute.
“Potrebbe essere che parte del combustibile sia passato attraverso il
piano contaminato del vessel allo stesso modo.. Quello che ho appena
descritto è molto, molto logico per chiunque ne capisca qualcosa di
ingegneria nucleare o energia nucleare, che dice tremendamente una sola
cosa: LA SINDROME CINESE.
Secondo il Smithsonian il 30 aprile 2015: “Gli uccelli stanno
crollando quattro anni dopo Fukushima: le specie di uccelli stanno
calando drasticamente, e sta diventando sempre peggio.. Dove fa molto,
molto più caldo, c’è un silenzio Hanno chiazze bianche nelle loro piume.
Maya Moore, vecchio baluardo nelle news NHK (un servizio di news
internazionale giapponese) e autrice del libro sul disastro Il giardino
delle Rose di Fukushima (Tankobon 2014), sulle rose di Mr. Katsuhide
Okada. Oggi il giardino è morto: “C’è solo terra avvelenata. L’ultima
volta che Mr. Okada è tornato lì, ha trovato piccoli corvi che non
riuscivano a volare ed erano ciechi. Le mutazioni sono iniziate con gli
animali, con gli uccelli.”
Il giardino delle rose di Fukushima presenta una collezione di foto
di quello che è l’attuale giardino che esiste a Fukushima, in Giappone.
Si vantano di avere 7500 rovi di rose e 50 mila visitatori l’anno, ma il
Giardino si è svuotato in un istante a causa di un triplo disastro-
terremoti, tsunami e fusione del nocciolo.
Il successivo libro di Maya è stato scritto da John Roos, ex
ambasciatore degli Stati Uniti in Giappone dal 2009 al 2013:
“L’incredibile storia di Katz Okada e il suo giardino di rose di
Fukushima è stato raccontato qui da Maya Moore.. vi da una piccola
finestra su quello che la gente di Tohoku ha dovuto affrontare.”
La “piccola finestra” di Roos potrebbe ben servire come metafora per
l’enorme buco nero schiaffato direttamente al cuore della
civilizzazione. Allo stesso modo, Fukushima è una macchina da
distruzione che consuma tutto lungo la sua strada e oltre, e la sua
strada verosimilmente crescerà. Di sicuro non se ne andrà.
Quindi, TEPCO (Tokyo Electric Power Company) è profondamente
coinvolto in un’asimmetrica battaglia contro le enormemente potenti
forze fuori controllo che rispondono all’equazione E =mc2.
Ovviamente TEPCO è con le spalle al muro. Inoltre, è dubbio che TEPCO
possa evitare l’inevitabile, sconfiggere la bestia. Potrebbe essere
impossibile.
Forse, dico forse, i 38 milioni che risiedono a Tokyo saranno alla fine fatti evacuare. Chi lo sa?
Solo Godzilla!
ROBERT HUNZIKER
Fonte: www.counterpunch.org
Link: http://www.counterpunch.org/2015/06/15/whats-really-going-on-at-fukushima
Terremoto in Giappone: un sisma artificiale?
Il terremoto di magnitudo 8,9 che ha colpito il Giappone ha provocato lo spostamento dell'asse terrestre di circa 10 centimetri.
Secondo il geofisico della Nasa Richard Gross l'evento ha provocato
un incremento della rotazione terrestre cagionando un accorciamento di
1,6 microsecondi della durata del giorno (un microsecondo corrisponde a
un milionesimo di secondo).
Lista degli eventi sismici che hanno causato uno spostamento dell'asse terrestre:
- terremoto di Sumatra del 2004: spostamento dell'asse di 7 centimetri lineari e di 2 millesimi di secondo d'arco angolari;
- terremoto del Cile: spostamento dell'asse di circa 8-12 centimetri;
- terremoto del Giappone: spostamento dell'asse di circa 9-11 centimetri.
Ora cerchiamo di individuare le cause che potrebbero aver scatenato
questo grande evento tellurico, che i media ufficiali attribuiscono alla
fatalità.
Va detto che il Giappone è stato l'unico paese al mondo che
ha iniziato ufficialmente un serio programma di sperimentazione
dell'energia fredda, l'energia pulita a costo zero che permetterebbe di
'licenziare' i petrolieri e di smantellare tutte le centrali atomiche.
Sorge subito questa domanda: «ai poteri forti che manipolano il
cartello petrolifero, il cartello bancario e gli altri cartelli
correlati, ha fatto piacere sapere che il Giappone stava portando avanti
un programma di studio con lo scopo di perfezionale l'energia fredda?»
È evidente che il Giappone andava fermato! E come?
Con un bel terremoto evidentemente.
Avete notato l'intensità del terremoto?
Il Giappone è il paese con la più potente struttura antisismica del
mondo. Bisogna ovviamente generare delle scosse devastanti per cagionare
abbastanza danni.
È importantissimo precisare che dopo la principale scossa tellurica,
quella che ha generato lo tsunami, che è avvenuta ad una profondità di
10 km, ci sono state altre scosse tellurico abbastanza potenti, sempre
ad una profondità di 10 km. È inequivocabile il coinvolgimento e
l'utilizzo dell'arma HAARP.
Non vanno assolutamente trascurate le conseguenze dell'esplosione
alla centrale nucleare di Fukushima, a 250 km. da Tokyo. La televisione
Nhk ha fatto vedere una nuvola di fumo bianco sopra la centrale.
La
radioattività è destinata a propagarsi verso altre aree del pianeta.
Curiosa e inquietante è stata la decisione della Reuters di rimuovere
dal proprio portale questa cartina del possibile fallout
dell'esplosione della centrale nucleare.
Misurazione del magnetometro che misura le perturbazioni ionosferiche HAARP (10 marzo 2011)
Non va poi trascurato l'esoterico gioco dei numeri tanto caro ai
massoni che manipolano la struttura mondiale: il terremoto in Giappone è
stato provocato l'11-3-11.
Riappare il numero 11 amatissimo dall'élite
ed il numero 3 che è il sottomultiplo di 9. Insomma una variante di
9/11. Sommando la data 11-3-11 (1+1+3+1+1) si ottiene il numero 7 e se
sommiamo la data intera 11-3-2011 (1+1+3+2+0+1+1) otteniamo il numero 9.
Il numero 7 è correlato ad un preciso significato esoterico, ovvero
alla 'mortalità prodigiosa'.
Ora vediamo come è stato causato questo terremoto artificiale.
Per
comprendere questo è opportuno visionare questi importanti video:
Come si creano i terremoti.. artificiali
Non è possibile! - La guerra del clima (History Channel)
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