Forze paramilitari occidentali della UE compiono omicidi in Ucraina
Jim W. Dean, New Oriental Outlook 22 febbraio 2014
“Sapremo che il nostro programma di disinformazione è riuscito quando tutto il pubblico americano crederà sia falso”.
William Casey, direttore della CIA (prima riunione del personale, 1981)
E’
stata una giornata intensa spulciando tra le notizie e il flusso
costante dalle fonti sui gruppi filo- occidentali che hanno ripreso le
proteste degenerandole in violenze.
Questo ha dato all’UE ciò di cui
aveva bisogno per innescare, in sicurezza, le prime sanzioni a certi
membri del governo. Ma perché? Fonti indipendenti confermano che, quando
sembrava che la tregua si preparasse e la protesta s’indebolisse, i
rivoltosi estremisti e i loro mandanti decisero di provocare la ripresa
degli scontri, per ritornare sui titoli dei giornali.
Anche l’AP ha
parzialmente ragione. “Temendo che l’invito alla tregua fosse uno
stratagemma, i manifestanti hanno lanciato bombe incendiarie avanzando
verso la polizia, nella capitale occupata dell’Ucraina.” Solo in
fondo, alla fine dell’articolo accenna alla situazione di stallo tra
governo e opposizione, che ha permesso ai rivoltosi estremisti di
controllare la piazza. Ma, “Sì, questo è il problema”, come
dice l’Amleto di Shakespeare. Chi sono davvero i rivoltosi estremisti e
chi li manovra? I media occidentali propagandano un quadro interno del
conflitto civile… Ucraina occidentale contro Ucraina orientale.
Ma ciò
mostra solo chi partecipa all’aggressione. L’occidente, la NATO e in
particolare gli Stati Uniti, hanno costruito le forze di
destabilizzazione in Ucraina da tempo. Certamente tutti quei giornalisti
occidentali ben pagati non l’avrebbero ignorato. Non manca Gladio, la
forza di resistenza e sabotaggio nelle retrovie addestrata durante la
guerra fredda e creata nel caso in cui l’Unione Sovietica prendesse
tutta l’Europa. Erano troppo spaventati per riferirlo.
I mandanti di
Gladio sono inaciditi, quando dopo anni di inattività qualcuno ha
ritenuto che fossero sprecati. In Italia furono più spietati perché
c’era una forte presenza comunista che avrebbe potuto controllare grandi
città. Quando sembrava che fossero quasi pronti a vincere di nuovo,
Gladio venne dispiegata per condurre attentati terroristici “casuali”
contro persone nei supermercati o sparando su gruppi di civili. Le bande
terroristiche di sinistra furono formate per tali attentati,
naturalmente, il pubblico rispose di conseguenza e il partito comunista
perse le elezioni. Alcuni procuratori italiani molto coraggiosi
studiarono per anni per condannare i responsabili, ma furono bloccati
non solo dalla struttura d’intelligence italiana ma anche della NATO e
degli Stati Uniti. Perché?…
Perché così si dimostrava che compiendo
attentati attribuendoli all’opposizione, si colpiva in modo subdolo la
loro immagine pubblica… bene… tale tipo di colpi è uno strumento
popolare. Lo vediamo all’opera in questa Neo-Guerra Fredda
dell’occidente. Si rispolverano le vecchie Psyops di destabilizzazione
dell’intelligence della prima guerra fredda, mettendogli un po’ di nuovo
rossetto e mandandole in passerella a sgambettare. Ma naturalmente
hanno l’immunità diplomatica negli omicidi e nel caos, qualcosa che
subiremo un giorno, se non se la prendono con noi prima.
Il nocciolo duro dell’attuale opposizione ucraina sono i resti del primo tentativo occidentale d’installare governi fantoccio nella repubblica ex-sovietica. Ma c’è sempre bisogno di giovani teppisti per i disordini, e anche di pagarli. Così abbiamo lavorato sulle nostre fonti per sapere qual è… il rossetto. Naturalmente sullo sfondo ci sono i vostri soliti sospetti teppisti della Fondazione per la Difesa delle Democrazie, considerato un brutto scherzo nella comunità d’intelligence, esistendo soprattutto per rovesciare Paesi e installarvi corrotti governi filo-statunitensi.
Il nocciolo duro dell’attuale opposizione ucraina sono i resti del primo tentativo occidentale d’installare governi fantoccio nella repubblica ex-sovietica. Ma c’è sempre bisogno di giovani teppisti per i disordini, e anche di pagarli. Così abbiamo lavorato sulle nostre fonti per sapere qual è… il rossetto. Naturalmente sullo sfondo ci sono i vostri soliti sospetti teppisti della Fondazione per la Difesa delle Democrazie, considerato un brutto scherzo nella comunità d’intelligence, esistendo soprattutto per rovesciare Paesi e installarvi corrotti governi filo-statunitensi.
Hanno fatto cose che meriterebbero il processo di
Norimberga… e l’appuntamento con un boia. E allora c’è un guazzabuglio
di gruppi, bande di George Soros, le infinite ONG quasi sempre facciate
dell’intelligence, e alla fine ufficialmente i paramilitari addestrati
dalla NATO e dal dipartimento di Stato degli Stati Uniti, da cui
proviene gran parte dei finanziamenti, per non sporcare le mani di
Pentagono e CIA.
Le nostre fonti ci dicono dell’invio via Lufthansa
di merci pesantemente sorvegliate dal personale di sicurezza assai ben
armato dell’ambasciata degli Stati Uniti, tipi che sembravano SEALS, ma
probabilmente della sicurezza del dipartimento di Stato, un piccolo
esercito di cui non si parla molto. Il profilo della sicurezza era
simile a ciò che si vede quando tanto denaro viene spostato, come i
pallet di banconote da 100 dollari che volavano in Iraq. Victoria Nuland
del dipartimento di Stato si vantava dicendoci che i contribuenti
statunitensi hanno gettato 5 miliardi di dollari di cui c’è
disperatamente bisogno qui, per rovesciare il governo ucraino.
Quanto
costa la democrazia? Una fraccata di denaro presa dai diversi bilanci
pubblici e una fraccata riciclata con le ONG. Non so perché certuni li
lascino nel loro Paese, in maggioranza sono cavalli di Troia. Com’è
successo in Siria, nei tuguri del Nord Africa furono reclutati
miserabili criminali ed adolescenti annoiati, sfaccendati e senza
prospettiva di un matrimonio. Gli assalti contro prigioni selezionate
fornirono l’esperta leadership combattente necessaria ad inondare la
Siria di squadroni di assassini e carne da cannone, gente che quando
viene ammazzata, non importa a nessuno.
In Ucraina abbiamo visto un tocco diverso, europeo, rappattumando gruppi di nazionalisti, skinhead e neo-nazisti, anche quelli finti… un vecchio trucco dell’intelligence. Ma abbiamo visto bandiere con la svastica slave, che possono essere vere o potrebbero anche essere oggetti di scena. Nessuno vuole perdersi il grande party delle rivolte di piazza, quindi gruppi come Narodni Otpor (CZ), e Combat-18 erano tutti presenti a Kiev. Si fanno chiamare macchina del terrore, dopo essersi addestrati nei tumulti calcistici. Ma questi sono solo carne da cannone di strada.
In Ucraina abbiamo visto un tocco diverso, europeo, rappattumando gruppi di nazionalisti, skinhead e neo-nazisti, anche quelli finti… un vecchio trucco dell’intelligence. Ma abbiamo visto bandiere con la svastica slave, che possono essere vere o potrebbero anche essere oggetti di scena. Nessuno vuole perdersi il grande party delle rivolte di piazza, quindi gruppi come Narodni Otpor (CZ), e Combat-18 erano tutti presenti a Kiev. Si fanno chiamare macchina del terrore, dopo essersi addestrati nei tumulti calcistici. Ma questi sono solo carne da cannone di strada.
C’erano i teppisti di Otpor di Gene
Sharp, uno dei tanti gruppi di squadristi creati dalla Fondazione per
la Difesa delle Democrazie, alla fine degli anni ’90, per deporre
Slobodan Milosevic. Dietro i teppisti e i gangster di Otpor c’è
la gente seria, i paramilitari che lavorano direttamente per le agenzie
d’intelligence… la CIA ovviamente, e il BND tedesco, con entrambi i
piedi nella NATO e nei vari rami militari speciali che li addestrano.
Tutte queste persone “addestrate” sono pagate, hanno visti garantiti e
vengono fatte sparire se le cose vanno male.
Queste persone sono i
cecchini che sparano sulla polizia ucraina al momento giusto, quando la
folla avanza su di lei come è successo oggi. Loro sanno già come
spingere la polizia a sparare per difendersi, così fanno in modo che una
tale situazione si affermi. La storia di AP menziona cecchini della
polizia, ma sarebbero usati solo contro chi spara. Ho visto un bel po’
di video stasera della polizia di Kiev sotto tiro. Un ottimo modo per
spingere la polizia ad uccidere dei rivoltosi.
I manifestanti pagati sono rimasti per le strade, perché gli è stato detto di rovesciare il governo e far uccidere abbastanza carne da cannone, affinché l’occidente possa imporre al governo delle sanzioni, con un passo alla volta. Anche gli ucraini occidentali vengono usati come carne da cannone, ma sono troppo stupidi per capirlo. Di solito non vogliono.
I manifestanti pagati sono rimasti per le strade, perché gli è stato detto di rovesciare il governo e far uccidere abbastanza carne da cannone, affinché l’occidente possa imporre al governo delle sanzioni, con un passo alla volta. Anche gli ucraini occidentali vengono usati come carne da cannone, ma sono troppo stupidi per capirlo. Di solito non vogliono.
E infine sono rimasto sorpreso nel vedere che nessun media ha
menzionato che tale attacco occidentale in Ucraina sia la risposta a
Putin per avergli impedito l’importante intervento militare in Siria.
Gli insorti filo-occidentali collassano mentre scrivo, con la CIA che si
agita per integrarli con una nuova carne da cannone dei campi profughi.
E mentre gli Stati Uniti fingono preoccupazione per avere a che fare
con gli estremisti jihadisti, alla fine non s’è vista alcuna mossa per
soffocarne i rifornimenti dai Paesi del Golfo. Così, si tratta di una
preoccupazione falsa quanto una banconota da tre dollari.
Temo che le
cose peggioreranno prima di migliorare. Spendere 5 miliardi di dollari
per dei teppisti, è una cosa che di solito non induce a voler perdere. E
come abbiamo visto, uccidere la gente non è un loro problema morale. Il
mondo ha bisogno di trovare un modo per difendersi da tali gangster del
cambio di regime. Sono una minaccia per tutti. Le istituzioni
giudiziarie hanno fallito. Verrà creato qualcosa di nuovo. Quindi
cerchiamo di rimboccarci le maniche e di fare ciò che deve essere fatto.
Dobbiamo cambiare il loro regime.
Jim W. Dean, redattore di VeteranToday.com, produttore/ospite di Heritage TV Atlanta, appositamente per “New Oriental Outlook“.
Traduzione di Alessandro Lattanzio ---- SitoAurora
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