ATTENZIONE: i contenuti seguenti sono estremamente forti e non adatti ad
un pubblico adultero, il puro divertimento è comunque assicurato!!!
Speciale Terra Dei Pazzi: tutto su Saakashvili
ATTENZIONE: SPECIALE SAAKASHVILI
Saakashvili, l’algido mangiatore di cravatte, destinato a una triste
fine o ad una fulminea carriera politica, torna alla ribalta dopo un
periodo di relativo “grigiore…
Ricapitoliamo il lungo “curriculum” di Saakashvili, ex governatore della regione ucraina di Odessa ed ex
presidente del “comitato anti-corruzione” ucraino, una roba tipo mettere
Totò Riina capo dell’antimafia italiana. In Georgia, suo paese di
origine in cui era presidente, è indagato per:
Omicidio :
diverse indagini sono in corso per la morte sospetta di parecchi suoi
avversari politici e il responsabile della Banca Centrale Georgiana.
Parecchie indagini, a dire la verità, sono state sospese
“temporaneamente” su pressioni statunitensi.
Tortura:
dopo un tentato colpo di stato molti ufficiali dell’esercito georgiano
sono stati prelevati di notte dai servizi e torturati selvaggiamente per
scoprire i nomi degli organizzatori. Si sospetta anche l’interesse dei
servizi americani.
Rapimento:
vedi sopra
Traffico internazionale di droga:
l’unico fatto acclarato, al momento è l’aver portato personalmente dalla Colombia con la valigetta diplomatica diversi chili di cocaina, assunti poi subito dopo durante una titanica festa nella sua villa,
con lunghe piste sniffate dai commensali davanti ai cameraman della TV
pubblica.
Si è anche lasciato riprendere, il coglione. Sembra però
impossibile che i trafficanti di droga locali, perlopiù amici personali
suoi, non gli abbiano versato tangenti.
Ostacolo alle indagini:
quattro persone, condannate in primo grado per l’omicidio del direttore
della banca centrale di Tbilisi, ricevono una insperata grazia
presidenziale, firmata da Saaka e fuggono subito all’estero. Gli
inquirenti “sospettano” che Saaka fosse in realtà il mandante, e che li
abbia lasciati fuggire perché non parlassero.
Concussione:
ovviamente Saaka si faceva pagare per ogni cosa, non si muoveva foglio se non partiva una mazzetta.
Appropriazione indebita:
Saaka, insieme ai suoi amici politici e ai leader della mafia locale
(che poi spesso erano la stessa cosa) si appropriarono spesso e
volentieri di macchinari, fabbriche e terreni di proprietà statale o
privata, facendosele direttamente intestare da funzionari e magistrati
corrotti. Il tutto culmina con i cinque milioni di dollari presenti
nelle casse del ministero, prelevati e portati via personalmente da Saakashvili quando scappò (emigrò prima negli Stati Uniti e poi in Ucraina).
Guerra:
Saaka fu il principale responsabile della piccola guerra tra il suo
paese e la Federazione Russa, ordinando di attaccare le truppe russe e
causando oltre cinquanta vittime con una sola salva di artiglieria. Sua è
anche la “colpa” di averla persa in modo così ignominioso, la guerra stessa.
Strage e disastro ambientale:
i quindici morti della scorsa alluvione del 2015 a Tbilisi sarebbero da
ascrivere in gran parte a Saakashvili e all’aver permesso a costruttori locali
di costruire centinaia di palazzi in pieno centro cittadino, nell’alveo
del fiume. Mi ricordo nell’occasione lo zoo di Tbilisi completamente
allagato, con tanto di ippopotami e coccodrilli liberi di sguazzare
nelle strade immerse. Fu un casino recuperarli, dicono.
Violazione del Copyright:
Alcuni si ricorderanno di “Adjara TV” l’emittente satellitare georgiana
che diffondeva film in russo con a volte i sottotitoli nei ghirigori
locali, ecco erano spesso prime visioni occidentali. Mai pagato un
dollaro di diritti, una vera e propria “emittente pirata” controllata
dallo stato.
Ghirigorismo (დაწერილი სასაცილო):
Di Saakashvili fu l’idea di rendere diffusissimo ed imperante
l’alfabeto mkhedruli (მხედრული), che rese diffusissimi quei maledetti
ghirigori, all’inizio vennero scomodati gli storici e gli ecclesiasti,
dato che nessuno altro sapeva leggerli o scriverli… e anche
pronunciarli.
Per esempio in georgiano “tu ci rompi le palle ” si
pronuncia “ak’t’k’vendaarghvios burt’ebi“, un agglutinato che metterebbe in crisi un basco.
Imbecillità:
Oltre ad avere commesso “a sua insaputa” tutti questi reati Saakashvili è un completo e totale imbecille, spesso ripreso in
televisione sotto l’effetto di alcool, droghe o entrambi (https://www.youtube.com/watch?v=pn0hfGVgV1U).
In data 19 settembre 2015 il canale russo NTV pubblica il filmato di
una transessuale che ammette di avere avuto numerosi rapporti
“intimi” con il nostro Saaka, quando era ancora presidente della
Georgia.
Ovviamente la “ragazza” era ancora ampiamente minorenne,
all’epoca. Lo dico scherzando, ma adesso possiamo a spuntare
altre due voci. Se stupra una mucca, dopo averla rubata e poi si
converte siamo a posto!
Anche se non ce lo vedo molto come ebreo chassidico, secondo me non risponde a tutti i requisiti morali richiesti.
Purtroppo, malgrado fosse pluri-indagato, aspetto molto importante
nella politica ucraina, il suo essere contro il governo (ovvero il
rapporto con gli stati Uniti e la mafia georgiana) lo portano ad essere
escluso da incarichi pubblici.
Finisce,
quindi, come conduttore televisivo, qui lo vediamo durante la
trasmissione da lui condotta “Іншої України” (Un’altra Ucraina) mentre
fa la telepromozione di cucce per cani. Cani giganti, tra l’altro!!
Però continua assiduamente e imperterrito a rompere le palle al presidente ucraino Poroshemo: con proclami, alleanze e interviste dove lo definisce un ladro, mafioso, golpista e profittatore: accuse verissime, tra l’altro.
Però continua assiduamente e imperterrito a rompere le palle al presidente ucraino Poroshemo: con proclami, alleanze e interviste dove lo definisce un ladro, mafioso, golpista e profittatore: accuse verissime, tra l’altro.
Il 30 marzo scorso Poroschemo si trova Saaka dietro le spalle,
durante il congresso europeo del Partito Popolare €uropeo, a Malta.
Notate la finezza del posto prenotato a pagamento con il nome S. Buma,
proprio per fare una sorpresa a Poroshemo e farsi fotografare insieme a lui.
Notate anche l’espressione del presidente ucraino quando se ne rende conto.
Alla fine Poroshemo non ce la fa più, e dopo l’ennesima richiesta di
Saaka delle sue dimissioni, arriva la “mossa di Kansas City”. Il 28
luglio scorso gli toglie la cittadinanza ucraina e gli revoca il
passaporto con un decreto presidenziale.
Il buon Saakashvili viene a sapere
il fatto dai socials e si affretta a scappare nell’area internazionale
dell’aeroporto di Borispol, a Kiev.
Si ferma a riflettere e dato che
possiede ancora il passaporto americano ed olandese (bella storia,
questa) si reca a New York.
La CNN poche ore dopo lo intervista.
Notare la scritta “rapporto dei servizi ; Putin ordinò una campagna per influenzare le elezioni“.
Le puttanazze non ce la possono fare, anche quando un georgiano parla
male di un ucraino saltano fuori gli hackerussi. E l’Huffington Post (e
altri media USA) che chiama Poroshemo il “dittatore ucraino”, che ci
sia qualcosa di nuovo nell’aria? http://www.huffingtonpost.com/entry/democracy-rule-of-law-thrown-under-bus-by-ukraine_us_597b3799e4b0c69ef7052757
Me no Piace rusi…
Oggi vengono presentate le ennesime “armi segrete” ovvero una serie
di granate termobariche: tecnologia vecchia di trenta anni, nella
fattispecie granate cinesi con le etichette staccate…
A presentarle il nostro amatissimo Turcinov, leader dei “falchi”
antirussi e presidente della Camera Ucraina.
L’equivalente della
Boldrini, diciamo. Non riuscivo a capire cosa mi suggeriva il suo
ucraino diciamo stentato (come per il novanta per cento degli ucraini la
sua prima lingua è il russo…), la sua pelata e il suo faccione sempre
serio, serissimo.
Poi ci sono arrivato: è simile ad uno dei coccodrilli di Pearls
Before Swine (Perle ai porci), una celebre strip americana, di quelli che
parlano un inglese approssimativo e non riescono mai a mangiare la
zebra…
“piano seggreto per ucidere tuti rusi cativi…”
Come governare a mezzo Twitter
Si sono svolte le selezioni per eleggere i nuovi membri della Corte Suprema Ucraina........
Seguendo le consuetudini della casa Bianca, ovvero Trumpone che Editta e proclama a cento quaranta caratteri per
volta a mezzo twitter, il Dipartimento di stato ammerregano s'adegua.
Nella fattispecie l’ambasciata ammerregana di Kiev, che dichiara “occorre selezionare accuratamente i candidati per la Corte suprema”, ovvero controllare che siano ferocemente antirussi.
Nella fattispecie l’ambasciata ammerregana di Kiev, che dichiara “occorre selezionare accuratamente i candidati per la Corte suprema”, ovvero controllare che siano ferocemente antirussi.
Poi rincara la dose, visto che siamo davanti a dei politici Ucraini,
non certo degli scienziati, e chiarisce bene che i candidati devono
essere “selezionati individualmente”, al fine di eliminare pericolose
derive filorusse.
Una legge per domarli, una legge per trovarli, una legge per ghermirli e nell’oscurità incatenarli
Uh, quanto mi piace Tolkien, visto che la poesia è così bella, ve la scrivo anche in georgiano, vi sfido a pronunciarla:
kanoni gamorits’khavsmat’, kanoni, rat’aipovos mat’, kanoni, rat’amat’qvela da sibneleshiakavshirebs mat’
Andiamo avanti.
Su spinta dei ” falchi” del governo ucraino si sta
cercando di varare alcuni provvedimenti legislativi, pur tra
leggerissimi dubbi.
Occorre annullare ed impedire tutti i software di provenienza russa.
Compreso l’usatissimo Vkontakte, che, pur essendo un software usato
in Russia appartiene ad una compagnia olandese. E' compreso il software
di contabilità delle aziende.
Pare che almeno il novanta per cento delle
partite iva e delle aziende ucraine usino un software russo per la
contabilità e la gestione doganale. Se passasse la legge si troverebbero
tutti improvvisamente bloccati.
Altra legge, voluta fortissimamente da Turcinov (io ucido tuti rusi…..) è l’abolizione di tutte le norme promulgate in passato dall’Unione sovietica e che interessano il territorio ora ucraino.
Hanno provato a spiegargli che verrebbe automaticamente annullata
l’indipendenza ucraina degli anni '90 ed il provvedimento che permise
l’annessione della Crimea, ma pare che non abbia capito bene i possibili
sviluppi.......
Pare che dopo alcuni ragionamenti si sia deciso di annullare alcune
norme e altre no, ma, visto l’intreccio legislativo si correrebbe sempre
il forte rischio di ritrovarsi cittadini russi il mattino dopo.
E
sarebbe imbarazzante, credetemi.....
Come dice sempre il mio amico M.: ci deve essere decisamente qualche
strana sostanza disciolta nell’acqua dei rubinetti, da quelle parti.
Guerra
Nel disinteresse generale, continua la piccola sporca guerra, gli
ucraini bombardano ad cazzum alcune abitazioni provate in territorio dei
separatisti ed i separatisti ricambiano uccidendo o ferendo ogni giorni
dei combattenti ucraini. Questa volta non c’è niente da ridere.......
E non se ne vede la fine.
Ciao ragazzi, e alla prossima.
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