Il vero
motivo occulto che sta dietro al conflitto siriano è la battaglia per il
vortice di energia femminile che si trova in Syria e che è uno dei più
importanti punti della griglia energetica planetaria.
Nessuno può essere guidato da altri se è un uomo
libero, nessuno può essere guidato dall'esterno, sarebbe uno schiavo, mentre il
più grande dono in questa tridimensione è l'essere guidati dal proprio
essere o coscienza; l'uomo libero è potenza: egli fa paura, egli è esagramma ....
egli apre tutte le porte e ne chiude altrettante!!! (cit. +Belorix of Paranor )
La liberazione dell’antico Vortice Pentagramma
della Syria ed i suoi effetti geopolitici
di Lance Schüttler
La liberazione del pentagramma siriano è sulla bocca di molti in
questo momento all’interno dei campi esoterici di studio, così come
coloro che sono coinvolti in azione geopolitiche occulte, e così come è nel mio pensiero (deca).
E’ senza ombra
di dubbio che gran parte degli sforzi di Washington D.C., in questo
momento e negli ultimi 4 anni, sono stati volti al rovesciamento con la
forza del regime sovrano e democraticamente eletto di Bashar al-Assad.
E’ facile capire il ragionamento dietro tutto questo in senso
geopolitico: la Syria è fondamentale per il controllo del petrolio del
Medio Oriente e del gas naturale.
A livello più profondo, più occulto,
la Siria ha particolare importanza a livello globale.
Prima, però, diamo un’occhiata all’importanza politica e finanziaria della Syria.
Uno che sarebbe iniziato in Qatar e avrebbe attraversato l’Arabia
Saudita, il Kuwait e l’Iraq, fino alla Turchia [poi in Europa]. Il
secondo gasdotto proposto avrebbe dovuto passare passare attraverso
l’Arabia Saudita, Giordania, Siria, Turchia [poi anche verso l’Europa].
L’Arabia Saudita ha detto no al primo e la Siria ha detto no al secondo.
Questo “no” da parte di Assad in Siria è stato certamente espresso
per proteggere il suo alleato russo, così come per proteggere se stesso
dal rovesciamento.
La ragione per cui la Russia ha un forte interesse
nella protezione il regime di Assad è che Assad impedisce che il gas
naturale scorra dal Golfo Persico verso l’Europa. E, dal momento che l’Europa dipende ed è il più grande cliente del gas naturale della Russia (per
mezzo della società Gazprom, che detiene più grande fornitura mondiale
di gas naturale), è importante economicamente e politicamente che tutto
rimanga così com’è, a parere della Russia.
Inoltre, la Turchia è il secondo destinatario del gas naturale della
Russia. Per il settore bancario e politico della cabala (che controlla
gli Stati Uniti, il Qatar e l’Arabia Saudita e molti altri), l’obiettivo
era di allontanare l’Europa e la Turchia dalla dipendenza del gas
naturale russo al fine di paralizzare sostanzialmente l’economia russa e
l’influenza politica.
Un anno dopo Assad ha detto no all’gasdotto proveniente dal Qatar ed ha accettato un gasdotto con origine in Iran
(che ha il secondo più grande fornitore mondiale di gas naturale, dopo
la Russia) attraverso l’Iraq e la Siria, che avrebbe poi potuto fornire
l’Europa. Questa mossa è stata sostenuta dalla Russia, l’Iran e l’Iraq,
che ora costituisce un’alleanza importante in tutto il Medio Oriente.
Questo gasdotto darebbe alla Russia e all’Iran il dominio sul gas
naturale globale e soprattutto europeo. Inoltre, questo gasdotto avrebbe
posto in secondo piano la Turchia: una cosa che al governo turco non
piaceva, per questo cominciò a contribuire a creare e finanziare ISIL,
come la Russia ha apertamente esposto, nel dicembre del 2015.
Ricordate, uno dei maggiori motivi per cui le varie forze hanno creato e
finanziato l’ISIL è stato quello di destabilizzare la Siria e
rovesciare il regime di Assad, il che altererebbe completamente il campo
di gioco geopolitico e finanziario.
Il Gasdotto Iran-Iraq-Siria
Subito dopo che Assad propose questo nuovo gasdotto Iran-Iraq-Siria
scoppiò la “guerra civile” e l’ISIL ha iniziato a creare il caos.
Andando velocemente avanti al mese di agosto del 2016 e vediamo che
il regime di Assad è ancora al potere e sia l’Europa che la Turchia
fanno ancora affidamento al gas russo. In realtà, solo un paio di giorni
fa, il 12 agosto 2016 l’intero gioco si è spostato in modo massiccio,
quando il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha visitato San
Pietroburgo, Russia, per tenere colloqui con il presidente russo
Vladimir Putin. Erdogan
ha stupito il mondo dicendo che gioverebbe sia alla Russia che alla
Turchia smettere di commerciare in dollari statunitensi e iniziare a
utilizzare le valute locali russe (rubli) e turche (Lira). La Turchia ha anche detto l’11 agosto che la NATO un giorno potrebbe perdere la Turchia come membro.
L’importanza della cooperazione tra Russia e Turchia come mezzo per
abbattere la cabala bancaria/politica (che controlla gli Stati Uniti, la
E.U. e le Nazioni Unite, come molti altri paesi e organizzazioni) non
può essere sottovalutata. Zerohedge riassume bene l’ultima mossa:
“Inutile dire che tale accordo bilaterale farebbe ulteriormente infuriare gli “amici” europei della Turchia, fermando definitivamente l’adesione della Turchia nell’unione doganale, in conformità con le recenti richieste di Austria e porterebbe, a sua volta, ad una dissoluzione del contratto sui rifugiati che ancora mantenere milioni di rifugiati lontano dall’Europa in generale e dalla Germania in particolare e fa precipitare gli indici di popolarità della Merkel. Che, per inciso, significa che non solo Erdogan, ma ora anche Putin, tengono in mano la carriera del più importante uomo politico d’Europa. [Angela Merkel] “
Il Vortice Pentagramma della Siria
Anche se gli eventi politici e finanziari sono affascinanti da
osservare, se guardiamo più da vicino il significato spirituale della
Siria, si vede anche qualcosa di interessante venire fuori.
Il controllo per la Siria è anche per il controllo su uno dei vortici di energia della dea più forti del pianeta. Secondo questo ricercatore:
Il controllo per la Siria è anche per il controllo su uno dei vortici di energia della dea più forti del pianeta. Secondo questo ricercatore:
“La vera ragione occulta per il conflitto siriano è la battaglia per il vortice della dea in Siria, che è uno dei più importanti punti di energia chiave nella rete energetica planetaria. Chiunque controlli quel punto di energia è molto vicino al controllo della maggioranza del sistema delle linee energetiche sulla superficie planetaria. Chi controlla il sistema delle linee di energia ha accesso diretto alla coscienza globale dell’umanità.
Il vortice di energia siriana è in realtà un pentagramma. Nelle mani delle forze di luce, questo pentagramma è uno strumento di bene che può trasformare l’intero Medio Oriente e può essere un enorme trasmettitore di energia femminile positiva. Nelle mani del buio, il pentagramma può creare tanta sofferenza, come le persone in Siria hanno sperimentato negli ultimi anni. Tutti i cinque punti del pentagramma della Siria sono città chiave che hanno avuto un forte legame con l’energia della Dea nel loro ricco passato.”
Le cinque città includono Homs, Aleppo, Raqqa, Palmyra e Manbij.
Aleppo è una città con una forte presenza della dea.
Homs è stato il luogo di nascita di Giulia Domna, la quale fu un imperatrice romana che cercò di portare saggezza nei tribunali romani e nelle persone.
Palmyra è il luogo di nascita di Zenobia, la regina che guidò la rivolta contro l’impero romano opprimente.
Manbij è la posizione centrale del culto della dea siriana della fertilità Atargatis.
Raqqa è dove è iniziata la cultura Halaf. Nella foto sopra e sotto è
un simbolo di ceramica Halafian che si dice per attivi i codici
geometrici sacri della presenza divina della dea e l’energia per
rimuovere la negatività e l’oscurità.
Proprio oggi, il 12 agosto, 2016, è stato annunciato dalla Siria che Manbij è stata liberata dal controllo dell’ISIL. Questo significa che ora Manbij, Palmira e Homs sono state tutte liberate.
Antica ceramica Helafiana contenente codici geometrici sacri
Anche Alleppo è vicina ora dall’essere nel pieno controllo dell’alleanza siro/russo/hezbollah/iraniano/irachena.
Inoltre, anche Raqqa si sta muovendo verso la liberazione, in gran parte grazie alla Russia.
Per creare la pace in tutta la Siria, il Medio Oriente e il mondo, il ricercatore suggerisce le seguenti azioni:
“Chi si sente guidato, si può contribuire a sostenere la guarigione
del pentagramma Siria visualizzando questo pezzo di antiche ceramiche
Halafiane ruotare su tutto il pentagramma della Siria, rafforzando il
vortice Dea lì e rimuovendo ogni tenebra dalla regione.”
Quali sono i tuoi pensieri? Quanto tempo ci vorrà prima che la Siria
sarà liberata dalle forze di controllo negative? Cosa possiamo fare come
individui e come collettività per aiutare a liberare la Siria, il Medio
Oriente e tutto il nostro mondo dal controllo negativo? Ecco un evento
di meditazione settimanale sincronizzato che ha lo scopo di aiutare a inviare e ancorare la pace in tutta la Siria e nel mondo intero.
Il vecchio paradigma sta cadendo, mentre il nuovo paradigma di pace,
abbondanza e armonia si manifesta maggiormente in ogni momento.
Diffondere le informazioni di questo articolo e diffondere la pace a
tutti. La pace sta accadendo. Visualizzatela, sentitela, respiratela,
credeteci.
Lance Schüttler
è laureato presso la University of Iowa con una laurea in Scienze
erboristiche e fa il consulente della salute. Potete seguirlo attraverso
la sua pagina facebook Orgonlight Health o il suo sito.
Fonte: thespiritscience
Traduzione di UnUniverso
deca
Il Pentagramma Siriano
Il vero
motivo occulto che sta dietro al conflitto siriano è la battaglia per il
vortice di energia femminile che si trova in Siria e che è uno dei più
importanti punti della griglia energetica planetaria.
Chiunque controlli questo punto energetico è molto vicino al controllare la gran parte del sistema di linee temporanee energetiche (leyline) della superficie del pianeta. Chiunque controlli il sistema energetico delle leyline ha un accesso diretto alla coscienza globale dell’umanità.
E’ per questo motivo che i gesuiti hanno progettato la creazione del Daesh (Stato Islamico).
Il vortice energetico della Siria in realtà è un pentagramma. Nelle mani delle forze di Luce, questo pentagramma è uno strumento di prosperità che può trasformare l’intero Medio Oriente e può essere un potente trasmettitore di energia femminile positiva. Nelle mani delle forze oscure, questo pentagramma può creare enorme sofferenza, come quella provata dai siriani negli ultimi anni.
Tutti i cinque punti del pentagramma sono città chiave della Siria che, nel loro ricco passato, avevano una forte connessione con l’energia della Dea.
Chiunque controlli questo punto energetico è molto vicino al controllare la gran parte del sistema di linee temporanee energetiche (leyline) della superficie del pianeta. Chiunque controlli il sistema energetico delle leyline ha un accesso diretto alla coscienza globale dell’umanità.
E’ per questo motivo che i gesuiti hanno progettato la creazione del Daesh (Stato Islamico).
Il vortice energetico della Siria in realtà è un pentagramma. Nelle mani delle forze di Luce, questo pentagramma è uno strumento di prosperità che può trasformare l’intero Medio Oriente e può essere un potente trasmettitore di energia femminile positiva. Nelle mani delle forze oscure, questo pentagramma può creare enorme sofferenza, come quella provata dai siriani negli ultimi anni.
Tutti i cinque punti del pentagramma sono città chiave della Siria che, nel loro ricco passato, avevano una forte connessione con l’energia della Dea.
Questi cinque punti sono:
Aleppo, una città con una forte presenza della Dea:
https://fromshamwithlove.wordpress.com/2015/03/05/from-jerusalem-to-aleppo-with-love/
Homs, la città natale di Giulia Domna. Giulia Domna fu una imperatrice romana che tentò di portar saggezza alla corte romana:
http://www.societyforthestudyofwomenphilosophers.org/Julia_Domna.html
http://www.twcenter.net/forums/showthread.php?677702-Julia-Domna
Palmira, la città natale di Zenobia, una regina che guidò la rivolta contro l’oppressione dell’impero romano:
https://it.wikipedia.org/wiki/Zenobia
Aleppo, una città con una forte presenza della Dea:
https://fromshamwithlove.wordpress.com/2015/03/05/from-jerusalem-to-aleppo-with-love/
Homs, la città natale di Giulia Domna. Giulia Domna fu una imperatrice romana che tentò di portar saggezza alla corte romana:
http://www.societyforthestudyofwomenphilosophers.org/Julia_Domna.html
http://www.twcenter.net/forums/showthread.php?677702-Julia-Domna
Palmira, la città natale di Zenobia, una regina che guidò la rivolta contro l’oppressione dell’impero romano:
https://it.wikipedia.org/wiki/Zenobia
Raqqa, l’area dove nacque la cultura di Halaf:
https://it.wikipedia.org/wiki/Cultura_di_Halaf
Manbij, che fu il centro di culto della Dea siriana della fertilità, Atargatis:
https://en.wikipedia.org/wiki/Manbij
Tre di questi punti, Aleppo, Homs e Palmira, sono già stati liberati dalle grinfie del Daesh, Palmira molto recentemente:
http://sputniknews.com/middleeast/20160327/1037032429/syrian-army-liberates-palmyra.html
La liberazione di Palmira ha spianato la strada verso la liberazione di Raqqa, la principale roccaforte del Daesh in Siria:
http://sputniknews.com/middleeast/20160320/1036611451/palmyra-raqqa-syria-daesh.html
Quando Raqqa sarà liberata, si arriverà presto alla completa liberazione del pentagramma siriano e la situazione del Medio Oriente migliorerà drasticamente:
Coloro che si sentono guidato a farlo, possono contribuire a facilitare il risanamento del pentagramma siriano visualizzando questo antico reperto di ceramica appartenente alla cultura di Halaf mentre rotea sull’intero pentagramma siriano, potenziando questo vortice della Dea e rimuovendo qualsiasi forma di oscurità da questa regione:
https://it.wikipedia.org/wiki/Cultura_di_Halaf
Manbij, che fu il centro di culto della Dea siriana della fertilità, Atargatis:
https://en.wikipedia.org/wiki/Manbij
Tre di questi punti, Aleppo, Homs e Palmira, sono già stati liberati dalle grinfie del Daesh, Palmira molto recentemente:
http://sputniknews.com/middleeast/20160327/1037032429/syrian-army-liberates-palmyra.html
La liberazione di Palmira ha spianato la strada verso la liberazione di Raqqa, la principale roccaforte del Daesh in Siria:
http://sputniknews.com/middleeast/20160320/1036611451/palmyra-raqqa-syria-daesh.html
Quando Raqqa sarà liberata, si arriverà presto alla completa liberazione del pentagramma siriano e la situazione del Medio Oriente migliorerà drasticamente:
Coloro che si sentono guidato a farlo, possono contribuire a facilitare il risanamento del pentagramma siriano visualizzando questo antico reperto di ceramica appartenente alla cultura di Halaf mentre rotea sull’intero pentagramma siriano, potenziando questo vortice della Dea e rimuovendo qualsiasi forma di oscurità da questa regione:
Questo reperto di ceramica appartenente alla cultura di Halaf fu creato 7.000
anni fa e contiene codici di geometria sacra che attivano la presenza della Dea
e rimuovono l’oscurità in ogni direzione.
Victory of the Light!
P.S.: Molte persone stanno chiedendo cosa si nasconde dietro i Panama Papers. Questo link spiega tutto:
https://www.rt.com/news/338683-wikileaks-usaid-putin-attack
Testo originale: http://2012portal.blogspot.com/2016/04/the-syria-pentagram.html
Victory of the Light!
P.S.: Molte persone stanno chiedendo cosa si nasconde dietro i Panama Papers. Questo link spiega tutto:
https://www.rt.com/news/338683-wikileaks-usaid-putin-attack
Testo originale: http://2012portal.blogspot.com/2016/04/the-syria-pentagram.html
In base alle informazioni trapelate il peso del T-14 è tra le 50t e le 55t. Non 58.
La torretta a controllo remoto monta una mitragliatrice calibro 7,62×54 e non una 12,7.
Le ruote, anche se simili, non sono le stesse del T-80, infatti hanno una misura leggermente superiore.
La potenza del motore è fissata a 1250 cavalli, potenzialmente può svilupparene massimo 1500 o 1800 secondo altre fonti.
Gli intercettori del sistema Afghanit non sono come quelli del Drozd, infatti usano una carica cava dal profilo particolare per aumentare le possibilità di distruzione delle minacce, il Drozd usa delle semplici cariche a frammentazione.
Infine, quello mostrato nel 2015 è la versione base del T-14, poco più che prototipi.
La versione che entrerà in produzione seriale e che useranno le Forze Armate russe sarà diversa e probabilmente sarà nominata T-14A.
Infatti, secondo recenti dichiarazioni tra gli addetti ai lavori, è già in test una versione migliorata con il tanto rimpianto cannone automatico da 30mm sul lato della torretta, protezioni aggiunte ai sensori dell’APS, e nuovi sensori ottici che funzioneranno insieme ai radar dell’APS per una migliore identificazione delle minaccie al fine di ridurre i falsi positivi.
Forse potrebbe usare un equipaggio di solo 2 uomini, ma questa è una mia supposizione.
Non è chiara invece cosa sarà la versione con il cannone da 152mm, si è parlato di un “tank killer” che usa i proiettili d’artigliera di precisione per colpire su lunghe distanze e, nel caso, dare anche supporto d’artiglieria, praticamente un MSTA senza l’ingonbrante torretta e con i sistemi difensivi di un MBT. Ma sono voci da prendere con le pinze…
Spero di essere stato utile.
T-14 Armata: salto generazionale
nella guerra dei corazzati
I nuovi "Армата" saranno equipaggiati
con una nuovo sistema di protezione avanzato
Entro fine anno verranno conclusi tutti i lavori per l’equipaggiamento dei nuovi mezzi tecnici militari con il sistema di protezione attiva “KA3 Afganit”, capace di rilevare la presenza di lanci e intercettare i proiettili in volo.
Lo ha scritto martedi il quotidiano Izvestia, citando un portavoce del ministero della Difesa.
Secondo il quotidiano, alla base dei rilevatori si trovano dei fotocatodi ultravioletti che sono stati sviluppati e prodotti dall'azienda di Novosibirsk AO Katod.
Secondo gli sviluppatori grazie al fatto che i vari ostacoli naturali non disturbano il lavoro del sistema, questo può distinguere con alta precisione gli obiettivi pericolosi da quelli che non lo sono.
India e Cina interessate ad innovativo
panzer russo “Армата” ed altri mezzi militari
Diversi Paesi sono interessati ad acquistare i moderni veicoli blindati russi, che sono stati messi in mostra alla Parata della Vittoria di Mosca il 9 maggio scorso: scrive "Izvestiya", riferendosi all'assistente del presidente sulla cooperazione tecnico-militare Vladimir Kozhin.
Hanno catturato una maggiore attenzione in particolare i carri armati "Armata" e i blindati della fanteria. Sono desiderose di comprare i nuovi armamenti la Cina, l'India e i Paesi del sud-est asiatico.
Attualmente i clienti stranieri ricevono materiale militare dalla Russia in base ai contratti in vigore.
I carri armati russi “Армата” con
la stampa 3D: risparmio su tempi e costi
L'introduzione della stampa 3D consente di risparmiare tempo e risorse nella produzione di mezzi militari della famiglia "Armata", osserva la rivista americana “The National Interest”. La tecnologia rende già possibile produrre parti in titanio di lunghezza di diversi metri con le stampanti 3D.
Le imprese del complesso militare-industriale russo hanno iniziato a utilizzare la tecnologia di stampa 3D per la produzione dei componenti per il carro armato T-14 "Armata" e gli altri mezzi della fabbrica "Uralvagonzavod", scrive la rivista "The National Interest".