Ustica 2.0: gli ucraini abbattono il Boeing-777 malese scambiandolo per l’aereo di Putin
L’aereo del Presidente Putin avrebbe potuto essere l’obiettivo del missile ucraino
L’aereo della Malaysian Airlines MH17
stava volando lungo quasi la stessa rotta del jet del presidente russo
Vladimir Putin, poco prima dell’incidente che ha ucciso 295 persone,
riferisce Interfax citando fonti.
“Posso dire che l’aereo di Putin e
il Boeing malese s’intersecavano nello stesso punto e nello stesso
momento. Presso Varsavia, scaglione 330-m e alla quota di 10100 metri.
Il jet presidenziale era lì alle 16:21 ora di Mosca, e l’aereo malese
alle 15:44 ora di Mosca“, ha detto una fonte anonima all’agenzia.
“Le
sagome degli aeromobili sono simili, le dimensioni molto simili, come
la colorazione che, ad una distanza abbastanza lontana, sono quasi
identici“, aggiunge la fonte.
Il Volo MH17 s’è schiantato in Ucraina sulla rotta Amsterdam – Kuala Lumpar, e trasportava 295 persone.
Il Volo MH17 s’è schiantato in Ucraina sulla rotta Amsterdam – Kuala Lumpar, e trasportava 295 persone.
L’aereo passeggeri doveva entrare
nello spazio aereo russo alle 17:20 ora locale, ma non l’ha mai fatto,
secondo una fonte dell’aeronautica russa citata da Reuters. “L’aereo è precipitato a 60 km dal confine, e aveva un allarme di emergenza“, citava la fonte ITAR-TASS.
I militari ucraini abbattono il Boeing-777 malese scambiandolo per un bombardiere russo
Vsevolod Lvov PravdeVGlaza
Secondo
una fonte dell’esercito, i militari ucraini della difesa aerea hanno
abbattuto il Boing-777 di una compagnia aerea malese. Le vittime
dell’incidente sono circa 300 tra passeggeri ed equipaggio.
Come
riportato dalle milizie, i militari ucraini presi dal panico hanno
mobilitato militari e coscritti fiduciosi che il successo della milizia
sia legato unicamente al fatto che la Russia li rifornisca di aiuti
militari, cosa generalmente falsa.
Come il miliziano “Tanchik” ha detto a PravdeVglaza.ru,
la difesa aerea ucraina ha aperto il fuoco su un bersaglio non
identificato, che non era stato rilevato dalle milizie, generando
confusione tra i soldati dell’esercito della RPD (Novorossija). “Inizialmente,
i ragazzi pensavano che si trattasse di un razzo lanciato da un MLRS
Grad, ma l’angolo di lancio e la parabola indicavano che fosse
chiaramente un missile antiaereo“, ha detto il miliziano.
Con alta probabilità, l’esercito ucraino, totalmente demoralizzato, ha scambiato l’aereo di linea per l’avvio dell’intervento diretto da parte delle Forze Armate russe, dopo di che ha deciso di aprire il fuoco sul bersaglio.
Con alta probabilità, l’esercito ucraino, totalmente demoralizzato, ha scambiato l’aereo di linea per l’avvio dell’intervento diretto da parte delle Forze Armate russe, dopo di che ha deciso di aprire il fuoco sul bersaglio.
L’incidente ha provocato la morte di circa 300 persone.
Diversi media ucraini si sono affrettati a incolpare dell’incidente la
milizia.
La versione su PravdeVglaza.ru commentata da uno dei
collaboratori di Strelkov, l’ex-capitano della difesa Fjodor Berezin,
indica che per distruggere un bersaglio che vola ad un’altitudine di
10.000 metri (vale a dire, alla quota del Boeing, quando è stato colpito
da un proiettile) aveva bisogno di un sistema simile all’S-400, che
semplicemente le milizie della Novorossija non possiedono; ma questi
sistemi sono in possesso dei militari ucraini, e alcuni sono presenti
nel loro corpo di spedizione.
I Buk catturati alle unità della difesa aerea di Donetsk, sono in ristrutturazione, e come riporta Berezin, “oggi non abbatterebbero una grassa e pigra pernice“.
Numerosi miliziani ed analisti militari ritengono che l’attacco al
velivolo civile sia opera degli ucraini, per giustificare l’ingresso nel
conflitto delle truppe della NATO.
Infatti, è ormai chiaro che la forza
antiterrorismo ucraina ha subito una sconfitta inevitabile, in poche
settimane e senza aiuto esterno.
L’Ucraina ha inviato ieri una batteria di missili laddove è caduto oggi l’aereo malese
Le milizie antifasciste non hanno il
sistema missilistico S-300, unica arma in grado di abbattere un aereo
alla quota in cui si trovava il Boeing 777 della Malaysian Airlines.
Sintomatico che le agenzie imperialiste invece di dire “schiantato” ora
dicano “un missile russo ha abbattuto l’aereo…” La dittatura ucraina
cerca l’aiuto della NATO per proseguire le operazioni contro gli
antifascisti.
Se non si sa perché e da chi è stato abbattuto il Boeing
malese, significa esser sciocchi totali, mi si perdoni… “Secondo il
comando ieri è stata trasferita una divisione di missili Buk delle forze
armate ucraine nella zona del Donetsk, dove l’aereo della Malesia è
caduto“, ha detto una fonte a RIA Novosti.
Secondo la fonte, “l’aereo, volando a una quota di 10 km, può essere raggiunto solo da missili S-300. Le milizie non hanno tali armi“.
L’aereo era scortato da due caccia ucraini 3 minuti prima di scomparire.
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
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