MASSONERIA E SETTE SEGRETE
EPIPHANIUS
La faccia occulta della storia
MYSTERIUM INIQUITATIS
6] CAPITOLO XVII
Marcia
senza sosta del governo mondiale: lo schema dell'Archetipo Sociale quale
sintesi programmatica della teocrazia luciferina, quello che voi conoscete oggi
come nom (nwo)
Verso la “Grande Opera”
Verso la “Grande Opera”
All'indomani dell'affermazione della supremazia
angloamericana sul mondo come da programma sinarchico, successivamente la prima
guerra mondiale, appositamente organizzata e pianificata, patrocinata dall'Alta
Finanza, soprattutto ebraica, e diretta dalla Controchiesa operante attraverso
l'Alta Loggia (le famose UR-logge), nasce a Parigi un “Ordine Martinista e
Sinarchico” presieduto da Victor Blanchard, che ben presto si mette in
relazione con l'organizzazione apparsa successivamente del Movimento Sinarchico
d'Impero (MSE) francese e con il Movimento Pan-€uropeo del Conte Coudenhove-Kalergi
(la Pan€uropa del Piano Kalergi verrà trattata nel prossimo articolo).
L'eredità del Saint-Yves venne raccolta nel 1923 - è lo gnostico Raymond Abellio ad affermarlo - da alcuni membri delle logge martiniste, segnatamente Vivian Postel du Mas e Jeanne Canudo in un documento d'ispirazione teurgica intitolato “Schema dell'Archetipo sociale” che, pur essendo solo un progetto, riprende l'idea di sinarchia descrivendo, con uno strano stile intellettualoide, l'apparato politico-religioso della Teocrazia e offrendo, per altro, uno schema assai preciso di Governo Mondiale.
L'eredità del Saint-Yves venne raccolta nel 1923 - è lo gnostico Raymond Abellio ad affermarlo - da alcuni membri delle logge martiniste, segnatamente Vivian Postel du Mas e Jeanne Canudo in un documento d'ispirazione teurgica intitolato “Schema dell'Archetipo sociale” che, pur essendo solo un progetto, riprende l'idea di sinarchia descrivendo, con uno strano stile intellettualoide, l'apparato politico-religioso della Teocrazia e offrendo, per altro, uno schema assai preciso di Governo Mondiale.
Stampato nelle edizioni “La Caravelle” su stampe d'arte “Le Croquis”, lo Schema si sviluppa in una sessantina di tavole con numerazione dispari, ciascuna divisa orizzontalmente in cinque sezioni.
Quella centrale, la terza, è a sua volta
suddivisa in due parti da una linea punteggiata (v. figura a pag. 332) che
separa la parte superiore da quella inferiore: quanto giace al di sopra di tale linea investe l'aspetto esoterico,
occulto,
del Governo Mondiale (nom), quello riservato all'AUTORITÀ, al sacerdotium,
di cui parlano Comenius e
Saint-Yves; quanto sta sotto si rapporta all'organizzazione sociale, economica e
politica così come configurata nei due consigli dei Comuni e degli
Stati secondo il Saint-Yves, ossia il POTERE, l’imperium romano.
Si riproducono di seguito tre di queste tavole, corrispondenti nell'ordine alle pagine 73, 93 e 53 dell'Archetipo; la prima presenta la gerarchia dei capi, la seconda quella dei loro Consigli, mentre la terza contiene gli insegnamenti che devono discendere dai vertici a impregnare la società profana.
Come negli schemi di Comenius e del Saint-Yves
l'AUTORITÀ appare separata dal POTERE e detenuta
dagli Illuminati che gerarchicamente si collocano al di sopra della linea
tratteggiata.
Al vertice “Il Signore del Mondo” che Gesù chiama “Principe di questo mondo”(Princeps huius mundi, cfr. Gv Xfl, 31 / XIV, 30 / XVI, 11).
Scimmiottando l'ordine cristiano, segue dunque :
- un Pontefice (da pontem-fàcere, ossia costituirsi tramite) a capo di una Chiesa universale (l'Ordine culturale delle Nazioni del Saint-Yves) che si esprime in un consiglio ierocratico (dal greco hieròs,"sacro" e kratos, "potere"), la cui influenza deve estendersi su scala continentale; un ideocrate (che ha il potere ideologico), ovvero il Primate, che attraverso un Gran Consiglio Ideocratico esercita una sorta di totalitarismo spirituale trasmettendo ordini a livello di singolo governo nazionale (che corrisponde alla Chiesa nazionale del Saint-Yves);
- sotto la linea tratteggiata, l'organizzazione
del Potere profano, visibile, fondato sul dominio dei tecnocrati, intesi come
aristocrazia della Nazione, i creatori pratici della Sinarchia che però - come
avverte il martinista Mariel - non sono che un mezzo, essendo solo bassi iniziati.
I tecnocrati interpretano e traducono in realtà le regole ideocratiche operando attraverso repubbliche democratiche popolari, vera base della piramide amministrativa e politica della Sinarchia.
Non è chi non veda che tali repubbliche sono oggi la realtà dominante del mondo occidentale: un socialismo pianificato e tecnocratico, vertice e punto ineluttabile d'arrivo di ogni moderno potere che proclami la sua investitura dal basso, che si estende dal Portogallo agli Urali, dagli Stati Uniti all'Africa settentrionale; solamente una cerchia ristretta di paesi, ma sempre più numerosi, sta deviando da quest'ottica sinarchica.
Poco a poco questa forma subdola di collettivizzazione delle coscienze ha eroso gli spazi di libertà delle persone costruiti dalla cultura cristiana, sostituendoli con un sistema di ferreo controllo statale della vita di ciascun cittadino, ancor più serrato mediante l'informatica, e, paradosso tragico, riuscendo, attraverso una propaganda martellante e continua, a infondere nel singolo, le cui capacità di reazione sono ormai quasi estinte, la convinzione che la miglior libertà sia proprio la schiavitù di non disporre di se stessi che unicamente per il soddisfacimento dei soli bisogni materiali, con tutte le funeste conseguenze che possono derivare dalle forme di egoismo collettivo.
TAVOLE DELL'ARCHETIPO SOCIALE
Caratteri essenziali del Capo su ciascuno piano
Caratteri essenziali del Capo su ciascuno piano
IL SIGNORE DEL MONDO
Caratteri divini ed occulti, senza alcuna dimensione comune con l'umanità
IL PONTEFICE
Capo della ierocrazia imperiale,
Caratteri divini ed occulti, senza alcuna dimensione comune con l'umanità
IL PONTEFICE
Capo della ierocrazia imperiale,
è subordinato : 1) alla teocrazia;
2) alla legge
ierocratica
il Pontefice è inamovibile
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura teocratica e per la volontà iniziale della ierocrazia.
il Pontefice è inamovibile
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura teocratica e per la volontà iniziale della ierocrazia.
IL PRIMATE
Capo dell'ideocrazia nazionale,
è subordinato : 1) alla ierocrazia;
2) alla legge
teocratica
il Primate è inamovibile
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura pontificale e per la volontà iniziale della ideocrazia.
il Primate è inamovibile
………………………………………………………………………………………….
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura pontificale e per la volontà iniziale della ideocrazia.
IL RE
Capo dell'aristocrazia dello Stato,
è subordinato : 1) all'ideocrazia;
2) alla legge aristocratica
il Re è inamovibile
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura primaziale e per la volontà iniziale della aristocrazia.
il Re è inamovibile
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura primaziale e per la volontà iniziale della aristocrazia.
L'AMMINISTRATORE
Capo della democrazia dei cittadini (popolare)
è subordinato : 1) all'aristocrazia;
2) alla legge democratica
L'Amministratore è amovibile, eletto a tempo, per un periodo di 7 anni, rinnovabile
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura reale e per la volontà iniziale dei cittadini (il popolo).
L'Amministratore è amovibile, eletto a tempo, per un periodo di 7 anni, rinnovabile
Non è sovrano che per la potenza dell'investitura reale e per la volontà iniziale dei cittadini (il popolo).
ORGANI
DELIBERATIVI E LEGISLATIVI
Organo legislativo sovrano per le
funzioni intermedie di ciascuna gerarchia
Emissione imperativa ed accoglienza
servile (ancillare)
La Gran loggia Bianca degli iniziai o
Gran consiglio teocratico
esso è dominato dal SIGNORE DEL MONDO
Il Gran consiglio ierocratico
che è formato dai pari del Pontefice ed è presieduto dal Pontefice in
persona.
Prepara le regole ierocratiche ed il Pontefice promulga le regole ierocratiche.
Il Gran consiglio ideocratico che è formato dai pari del Primate ed è presieduto dal Primate in persona.
Prepara le regole ideocratiche ed il Primate promulga le regole ideocratiche.
Il Gran consiglio aristocratico che è formato dai pari del Re ed è presieduto dal Re in persona.
Prepara le regole aristocratiche ed il Re promulga le regole aristocratiche.
Nella Federazione dell'€conomia nazionale il Gran consiglio democratico è formato dagli eletti dei consigli regionali ed è presieduto dall'Amministratore federale.
Prepara le regole democratiche e l'Amministratore federale promulga le regole democratiche.
1) Nella Federazione dell'€conomia nazionale il Gran consiglio democratico è formato dagli eletti dei consigli regionali ed è presieduto dall'Amministratore federale.
Prepara le regole democratiche e l'Amministratore federale promulga le regole democratiche.
Prepara le regole ierocratiche ed il Pontefice promulga le regole ierocratiche.
Il Gran consiglio ideocratico che è formato dai pari del Primate ed è presieduto dal Primate in persona.
………………………………………………………………………………………….
Prepara le regole ideocratiche ed il Primate promulga le regole ideocratiche.
Il Gran consiglio aristocratico che è formato dai pari del Re ed è presieduto dal Re in persona.
Prepara le regole aristocratiche ed il Re promulga le regole aristocratiche.
Nella Federazione dell'€conomia nazionale il Gran consiglio democratico è formato dagli eletti dei consigli regionali ed è presieduto dall'Amministratore federale.
Prepara le regole democratiche e l'Amministratore federale promulga le regole democratiche.
1) Nella Federazione dell'€conomia nazionale il Gran consiglio democratico è formato dagli eletti dei consigli regionali ed è presieduto dall'Amministratore federale.
Prepara le regole democratiche e l'Amministratore federale promulga le regole democratiche.
2) Nelle repubbliche popolari regionali il consiglio democratico regionale è formato dagli eletti (a suffragio universale) dei cittadini regionali ed è presieduto dall'Amministratore regionale.
Prepara le consuetudini regionali e l'Amministratore regionale promulga le regole regionali.
3) Nelle corporazioni
professionali il consiglio corporativo prepara le decisioni
corporative, l'Assemblea generale le vota, il Presidente le
pubblica.
4) Nei comuni il
consiglio municipale (a suffragio universale) prepara le consuetudini
locali, il Sindaco le pubblica.
Gerarchia delle scienze, il cui studio
"approvato" classifica gli individui
Insegnamento sintetico, teocratico.
Scienze mistiche: TEURGIA, MISTAGOGIA, TAUMATURGIA, COSMOGONIA, ANTROPOGONIA, TEOSOFIA esoterica, ASCESI, etc… etc …
Insegnamento sintetico, ierocratico.
Scienze metafisiche: TEOSOFIA esoterica, TEOLOGIA, GNOSI, ESEGESI, SOCIOLOGIA esoterica, MAGIA, PSICURGIA, MANZIA, ASTROLOGIA, LITURGIA, ANTROPOLOGIA, etc… etc …
Insegnamento sintetico, ideocratico.
MATESI, ETICA, ESTETICA, ERMETICA.
………………………………………………………………………………………….
Insegnamento analitico,
ideocratico (professorato)
Studi specializzati: Scienze matematiche, morali, estetiche, sociologiche, naturali, psicologiche, pedagogiche, tecnologiche pure, economiche pure, etc… etc …
Studi specializzati: Scienze matematiche, morali, estetiche, sociologiche, naturali, psicologiche, pedagogiche, tecnologiche pure, economiche pure, etc… etc …
Insegnamento analitico, aristocratico.
Studi specializzati: Scienze politiche, giuridiche, storiche, amministrative, militari, profilattiche, tecnologiche applicate ai lavori pubblici, etc… etc …
Insegnamento analitico, democratico.
a) 2° grado; seconda selezione (di maggiore prestigio), approvata a 21 anni:
cultura generale, sociologia, retorica, filosofia, scienze tecnologiche applicate all'agricoltura, all'industria, alla finanza, al commercio, alla mano d'opera; scienze economiche applicate.
Prima specializzazione di
maggiore prestigio: l'approvazione permette l'opzione fra le carriere di
dirigenti dell'economia e dell'amministrazione popolari oppure delle gerarchie
superiori.
b) 1° grado; prima selezione che permette l'opzione a 14 anni, fra l'insegnamento democratico del 2° grado oppure la formazione professionale specializzata:
cultura generale, sociologia elementare, scienze naturali elementari, scienze tecnologiche elementari, scienze economiche elementari.
Prima specializzazione (assecondando gusti ed attitudini d'ognuno): sulla scorta di giudizi generali di classe ed esami, che conferisce il diploma di 1° grado.
b) 1° grado; prima selezione che permette l'opzione a 14 anni, fra l'insegnamento democratico del 2° grado oppure la formazione professionale specializzata:
cultura generale, sociologia elementare, scienze naturali elementari, scienze tecnologiche elementari, scienze economiche elementari.
Prima specializzazione (assecondando gusti ed attitudini d'ognuno): sulla scorta di giudizi generali di classe ed esami, che conferisce il diploma di 1° grado.
Gli insegnamenti dell'Archetipo Sociale
Nihil
sub sole novi: il metodo riconduce una
volta ancora a quella disintegrazione alla quale deve succedere una opportuna
reintegrazione, nella fattispecie della struttura sociale, l'Ordo
ab Chao massonico, distruggere per
successivamente ricostruire secondo il modello desiderato, puntando sempre e
comunque al massimo livellamento fra individui per accrescere il proprio controllo
e potere sulla società.
Nell'Archetipo Sociale è istituzionalizzata a
tal fine una gerarchia che gestisce un deposito dottrinale superiore (v. la
pagina riprodotta) in cui le scienze più alte sono tenute essere quelle
ermetiche culminanti nella Teurgia, ossia in quella prassi fondata su operazioni magiche che si occupa
del commercio con gli spiriti, che, ad un cattolico, appaiono subito assai poco
angelici.
Il piano degli insegnamenti è imperativo e
propugna l'integrazione di tutte le culture, di tutto il sapere, di tutta la
scienza, accostando la teologia nell'esoterismo e nell'ermetismo: il mago domina,
occulto ma reale, teso a squadrare la pietra cubica grezza dell'umanità non
iniziata per trarne forme rispondenti alla Grande Opera, vertice e scopo della
massoneria.
Osserva il solito Virion:
“Lo Schema dell'Archetipo Sociale non è che lo
specchio che ingrandisce e ci mostra dove va la nostra generazione.
Questi "Maestri", sanzionando gli
"studi che classificano gli individui", impongono l'idolatria, la
schiavitù del diploma senza il quale non si possono svolgere attività
che superino l'artigianato e il piccolo commercio, non ce li troviamo nei
legislatori dell'istruzione pubblica?...
(La violenza nell'orientamento) si esercita sui
bambini la cui prima formazione è stata falsata da un insegnamento inadatto
all'infanzia e ad un'età in cui le trasformazioni importanti si producono quasi
di continuo (ad esempio passaggio progressivo dal ricordo al ragionamento con
conseguenze sull'uso della volontà) mettendo in discussione tutto un avvenire
dell'uomo [...].
Siamo in presenza di un lavaggio del cervello.
Siete ancora vivi? Tachicardia? ……………………………… deca
IL PROSSIMO :
CAPITOLO XVIII
Pan-Europa
Di questo e altri argomenti didattici si tratterà nel prossimo articolo.
Pan-Europa
Di questo e altri argomenti didattici si tratterà nel prossimo articolo.
deca
Bibliografia articoli fondamentali : ---> http://decamentelibera.blogspot.it/2014/11/epiphanius-massoneria-e-sette-segrete.html
PREFAZIONE
http://decamentelibera.blogspot.it/2014/11/epiphanius-massoneria-e-sette-segrete_24.html
CAPITOLO I
http://compressamente.blogspot.it/2014/11/la-pistis-sophia-gnosticismo.html
PREFAZIONE
http://decamentelibera.blogspot.it/2014/11/epiphanius-massoneria-e-sette-segrete_24.html
CAPITOLO I
http://compressamente.blogspot.it/2014/11/la-pistis-sophia-gnosticismo.html
LA PISTIS SOPHIA (GNOSTICISMO)
http://decamentelibera.blogspot.it/2014/12/epiphanius-massoneria-e-sette-segrete.html
CAPITOLO II - LA GNOSI 1
CAPITOLO II - LA GNOSI 1
http://decamentelibera.blogspot.it/2014/12/massoneria-e-sette-segrete-capitolo-ii.html
CAPITOLO II - LA GNOSI 2
http://decamentelibera.blogspot.it/2015/01/massoneria-e-sette-segrete-capitolo-iii.html
CAPITOLO III - LA CABALA
CAPITOLO II - LA GNOSI 2
http://decamentelibera.blogspot.it/2015/01/massoneria-e-sette-segrete-capitolo-iii.html
CAPITOLO III - LA CABALA
un bellissimo articolo , magari per chi non è addentro potrebbe perdersi con tutti i nomi, comunque fa notare bene la fine che si farà.Non è molto bella tutto già predisposto e stabilito la volontà personale cancellata c'è chi decide per te e alla persona non rimane possibilità alcuna. Per sdrammatizzare potrei dire il motto: il destino è quel che è non c'è scampo più per me! Ma sono convinta che se si batte sul fatto che bisogna svegliarsi e svegliare altri potremmo ancora salvarci.
RispondiEliminaGrande articolo Deca, esaustivo di una realtà sistemica celata ai più. Attendo il prossimo e grazie.
RispondiEliminaMarta e Marcello più di avere trovato la chiave di come figure eteree stanno portando la massa ad essere carne a macello, dove il politico è solamente uno della fase bassa del comando, uno che conta solo per la massa caprona .... che altro devo svelarvi, chi vuole capire capisce ....
RispondiEliminaComunque il prossimo articolo sul tema sarà il colpo di grazia a quelli col prosciutto sugli occhi .... di destra e di sinistra, gente che ancora crede nell'ideologia, ah ah ah poveretti ....
www.superlungo.webnode.hu
RispondiEliminaVeramente molto bello (l'articolo)...io mi domando come è possibile essere ancora caproni...come non rendersi conto di questa collettivizzazione,di questo annientamento della nostra individualità e libertà di pensiero di espressione....Talvolta fanno "manovre" di manipolazione così grossolanamente sporche ( non si vergognano neppure di camuffare..)e noi veramente come sotto lavaggio di cervello,lobotomizzati reagiamo come pecore automa...come nel film "il Prigioniero".. solo che è la realtà..
RisponLa tua analisi della realtà mi è stata veramente utile,perchè mi ha aperto altre porte di osservazione a cui non avevo dato peso, e da cui non avevo guardato.Grazie.