Il Guardian trae importanti conseguenze commentando (grassetto aggiunti):
[IOU = I owe you, ti devo]
La dose d'onestà della Banca d'Inghilterra butta le basi teoriche dell'austerità dalla finestra
In altre parole, tutto quello che sappiamo non è solo sbagliato - è al contrario.
Quando le banche fanno prestiti, creano denaro.
Questo è perché il denaro è in realtà solo una cambiale [IOU].
Il
ruolo della banca centrale è di presiedere a un ordinamento giuridico
che garantisce in modo efficace le banche il diritto esclusivo di creare
pagherò di un certo tipo, quelli che il governo riconoscerà come
legale per la sua disponibilità ad accettarli come pagamento delle
tasse.
Non c'è davvero alcun limite su quanto le banche potrebbero
creare, a condizione che essi possano trovare qualcuno disposto a
prenderlo in prestito.
Non saranno mai alle strette, per il semplice
motivo che i mutuatari, in generale, non prendono il denaro e lo mettono
sotto i materassi; in ultima analisi, tutti i soldi in prestiti bancari
usciti finiranno di nuovo in qualche banca.
Così, per il sistema
bancario nel suo complesso, ogni prestito diventa solo un altro
deposito.
E inoltre, fintanto che le banche hanno bisogno di acquisire
fondi dalla banca centrale, possono prendere in prestito quanto a loro
piace; tutto quanto quest'ultima fa in realtà non è altro che impostare
il tasso di interesse, il costo del denaro, non la sua quantità.
Dall'inizio della recessione, le banche centrali statunitensi e
britanniche hanno ridotto tale costo a quasi nulla.
Infatti, con i
"quantitative easing" hanno efficacemente pompato quanto più denaro
possibile nelle banche, senza produrre effetti inflazionistici.
Ciò significa che il vero limite alla quantità di denaro in circolazione non è quanto la banca centrale è disposta a concedere in prestiti, ma quanto governo, imprese e cittadini, sono disposti a prendere in prestito. (Leggasi la favoletta dei negazionisti alla Bisin che stampando moneta crei inflazione [ndr deca]).
Ciò significa che il vero limite alla quantità di denaro in circolazione non è quanto la banca centrale è disposta a concedere in prestiti, ma quanto governo, imprese e cittadini, sono disposti a prendere in prestito. (Leggasi la favoletta dei negazionisti alla Bisin che stampando moneta crei inflazione [ndr deca]).
La spesa pubblica è il motore principale in tutto questo (e il
documento ammette, se lo si legge con attenzione, che la banca centrale
finanzia il governo, dopo tutto).
Quindi non c'è il dubbio se la spesa
pubblica causi uno "spiazzamento" degli investimenti privati.
E'
esattamente il contrario.
[Questo presunto 'spiazzamento' è il motivo supposto dai governi della necessità di austerità, tagli pubblici, riduzione della spesa pubblica. - ndr]
E' importante sottolineare e diffondere i punti fermi nella
evoluzione della comprensione delle basi dell'attuale 'sistema', in
particolare economico, specie se questi punti fermi vengono da
dentro il sistema stesso, nella fattispecie dal bollettino ufficiale per
il 1° trimestre 2014 della Banca d'Inghilterra, ripreso e commentato
dal quotidiano 'The Guardian', che ci fornisce ottime chiavi di
interpretazione che consiglio di leggere fino in fondo.
Sono questi momenti, come la pubblicazione di questo resoconto da parte di un organo ufficiale, momenti topici, in cui la chiave di interpretazione della realtà (o quantomeno della realtà percepita come tale) viene allo scoperto.
Sono questi momenti, come la pubblicazione di questo resoconto da parte di un organo ufficiale, momenti topici, in cui la chiave di interpretazione della realtà (o quantomeno della realtà percepita come tale) viene allo scoperto.
Il fatto che i debiti nascono 'pre-pagati' e
che il diritto alla loro creazione è garantito solo ad alcuni, eletti,
diversi dagli altri per chissà quale diritto, e che questo fatto è
nascosto dietro credenze diffuse sulla 'economia reale', è alla base di
tutti i documenti di IO SONO (vedi La (eterna) Saga del IO SONO.), operanti dal di dentro del sistema legale che di fatto dissolvono.
Ma cosa ruota intorno alla presunta crisi, ai tagli 'necessari' e a tutte le scelte economiche dettate dalle Banche Centrali, prese, pena il tracollo di governi se non di intere nazioni?
Ma cosa ruota intorno alla presunta crisi, ai tagli 'necessari' e a tutte le scelte economiche dettate dalle Banche Centrali, prese, pena il tracollo di governi se non di intere nazioni?
Ecco quanto evidenziato dal bollettino della Banca di Inghilterra:
- i soldi non sono rappresentazione su carta di beni 'reali', ma sono cambiali universalmente riconosciute,
- vengono creati nella loro maggioranza dalle Banche Commerciali nell'atto di fare prestiti,
- questi prestiti non possono essere erogati a piacere, per mantenere la Banca competitiva e a causa di regolamenti finalizzati a mantenere la capacità di recupero dei sistemi finanziari.
I soldi del
destinatario finale del prestito (ad esempio il venditore di una casa)
possono anche essere 'distrutti' se vengono utilizzati per ripagare
altri debiti (e ciò, mi pare abbia come ovvia conseguenza il fatto che i
debiti ripagati sono un cattivissimo affare per le Banche ... )
- Le politiche monetarie delle Banche Centrali rappresentano i limiti ultimi della creazione di denaro.
- Le politiche monetarie delle Banche Centrali rappresentano i limiti ultimi della creazione di denaro.
Normalmente queste politiche agiscono sui tassi di interesse, che
determinano quindi la quantità di denaro creato.
In momenti eccezionali,
quali l'attuale, in cui i tassi sono ai minimi, vengono effettuati
acquisti di beni privati per far circolare denaro e i "Quantitative
easing".
ed anche
Perché la Banca d'Inghilterra improvvisamente ammettere tutto questo?
Bene, una ragione è perché è ovviamente vero.
Il compito della Banca è
quello di governare effettivamente il sistema e ultimamente, il sistema
non è stato in funzione particolarmente bene.
E' possibile che essa
abbia deciso che mantenere la versione da 'regno della fantasia'
dell'economia che è stata così di comoda ai ricchi è semplicemente un
lusso che non può più permettersi.
Ma politicamente, questo è prendere un rischio enorme.
Ma politicamente, questo è prendere un rischio enorme.
Basti
pensare cosa potrebbe accadere se titolari di mutui ipotecari
realizzano che il denaro che la banca ha prestato loro non è, in realtà,
preso dai risparmi di una vita di qualche pensionato parsimonioso, ma
qualcosa che la banca appena sbattuto in esistenza attraverso il suo
possesso di una bacchetta magica che noi, il pubblico, gli abbiamo
consegnato.
Storicamente, la Banca d'Inghilterra ha la tendenza ad essere un capobanda, che espone posizioni radicali che alla fine diventano nuove ortodossie.
Se questo è quello che sta succedendo, potremmo presto
essere in grado di sapere se Henry Ford aveva ragione.
'Si dice che negli
anni 30 Henry Ford avesse commentato come fosse una buona cosa che la
maggior parte degli Americani non sapesse come funziona il sistema
bancario, perché, se lo avessero saputo, "ci sarebbe stata una
rivoluzione prima di domani mattina"'
Io [deca] penso che il documento della Banca d'Inghilterra sia il primo segnale chiaro, dopo i 12 suicidi, che qualcosa di molto grosso stia bollendo in pentola, che forze del "bene" si stanno opponendo, con i primi palesi risultati, alle forze del "male" (cabala, o illuminati, o padroni del vapore, chiamateli come più v'aggrada), che lo stato fantoccio e genocida degli USA, usato da codesti padroni del vapore aschenaziti, stia barcollando, che le riserve d'oro che banditescamente detenevano, per conto di altri stati Sovrani, siano state vendute per fare soldi con beni reali di altri. E chi più ne ha ne metta.
DIFFONDETE A TUTTI QUELLI CHE CONOSCETE, SPECIALMENTE BANCHE ED ASSICURAZIONI, TRIBUNALI ED ORGANI DI STAMPA ............ L'ALBA STA ARRIVANDO !!!!
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