martedì 25 febbraio 2014

IL CAPO DELLO STATO SI LAVA LE MANI



24.2.14

SCIE CHIMICHE:

IL CAPO DELLO STATO SI LAVA LE MANI 

 



di Gianni Lannes
Correva l’anno 2010, quando la signora Luigina Marchesi che vive in un’area del territorio nazionale non attraversata da aerovie civili, scriveva al presidente della Repubblica chiedendo giustamente conto delle pericolose scie chimiche che hanno trasformato l’Italia in una gigantesca camera a gas. 
A mezzo del suo assistente militare dell’Aeronautica, Napolitano fece precisare che 
«pur comprendendo le motivazioni e il coinvolgimento morale ed emotivo che hanno originato la Sua istanza, devo mio malgrado informarLa che risulta impossibile intervenire su materie regolate da specifiche disposizioni di legge, la cui applicazione spetta ai competenti ministeri e su cui la Presidenza della Repubblica non può in alcun modo intervenire». 
Questa risposta è uno spudorata menzogna: ecco perché.
Infatti, la Costituzione Repubblicana all’articolo 87 stabilisce che:
«Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale…  ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere».
Sulla difesa della vita, ovvero un fondamentale dovere istituzionale, non si può giocare allo scaricababile italidiota.
Chi agisce alla Ponzio Pilato è complice di un crimine contro l'umanità: in questo caso il popolo italiano.
C'è n'è abbastanza per incriminare a ragion veduta, tale Giorgio Napolitano per violazione dell'articolo 90 della Costituzione, ovvero "alto tradimento e attentato alla Costituzione".
Post scriptum 

Due articoli della Costituzione italiana per chi soffre di amnesia:

Articolo 2:
 «La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo» .

Articolo 32:

«La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività...»

2 commenti:

  1. SAPPIAMO BENE DEI DANNI CRIMINALI ALLA SALUTE E DEL CONTROLLO CHE TENTANO DI IMPORRE SU TUTTO E SU TUTTI
    è PER QUESTO è NECESSARIO IMMEDIATAMENTE RIPRENDERCI LA SOVRANITà PERDUTA ALTRIMENTI NON POTREMO FARCELA . DOBBIAMO DIRE A """GORDON """"" CHE SE NE DEVE ANDARE DALL,ITALIA, CON LE BUONE SE POSSIBILE. GRAZIE DECA SALUTI

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  2. Grazie +aldo tracogna, contraccambio il saluto!

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