LA POLONIA SENZA EURO FA BOOM: PIL 2014 +3,3% (ANCHE L'INGHILTERRA SENZA EURO +3,5% E ANCHE L'UNGHERIA +3,4%)
VARSAVIA
- L'economia polacca ha registrato un'accelerazione della crescita nel
primo trimestre del 2014 rispetto ai tre mesi precedenti, secondo una
prima stima pubblicata dall'Ufficio statistico nazionale (GUS).
Nei
primi tre mesi del 2014 il Prodotto interno lordo polacco è aumentato
dell'1,1% destagionalizzato rispetto all'ultimo trimestre del 2013,
quando era cresciuto dello 0,7%.
Rispetto a un anno prima il Pil è aumentato del 3,5%, dal più 2,5%
dello stesso periodo del 2013. Su base grezza l'incremento annuo è del
3,3%, superiore alle attese degli analisti, che puntavano su un più
3,1%. Si tratta del miglior risultato da due anni per l'economia
polacca.
Il ministero dell'Economia di Varsavia stima che il Pil
aumenterà del 3,3% quest'anno, in base alla stima fatta ad aprile che
migliora il 3% atteso in precedenza.
La Banca centrale punta invece su un più 3,6%. La Polonia è l'unico
paese dell'Unione europea non è mai andata in recessione dopo al crisi
finanziaria del 2008. Nel 2011, il Pil polacco è cresciuto del 4,5%, per
poi rallentare all'1,9% nel 2012 e all'1,6% nel 2013.
La Polonia, va sottolineato, ha rifiutato più volte "l'offerta UE" di
entrare a far parte della disastrata Zona euro e questo l'ha premiata.
Insieme all'Ungheria di Orban e all'Inghilterra, forma un forte gruppo
di Stati d'Europa con economie sane e in crescita grazie proprio ad aver
rifiutato il boccone avvelenato dell'euro.
max parisi
Nessun commento:
Posta un commento